Pmi quotate: Borsa Italiana acquisisce Pro Mac

di Noemi Ricci

Pubblicato 10 Settembre 2010
Aggiornato 20 Febbraio 2012 15:05

Novità sul fronte delle quotazioni in Borsa delle Pmi: Borsa Italiana è ora proprietaria del 99,6% di Pro Mac SpA, mentre Integrae evidenzia la necessità di introdurre incentivi fiscali

Importante acquisizione quella finalizzata da Borsa Italiana, ora proprietaria del 99,6% (per 5,147 milioni di euro) di Pro Mac SpA, impegnata nello sviluppo del MAC (Mercato Alternativo Del Capitale) riservato alle piccole e medie imprese italiane.

Pro Mac manterrà il proprio ruolo di Sponsor sul MAC, in supporto allo sviluppo dei mercati italiani per le Pmi, mediante una gestione ancora più integrata.

A tale scopo Borsa Italiana, in collaborazione con il sistema bancario, costituirà un Advisory Board dedicato ad AIM Italia – versione italiana dell’Alternative Investment Market inglese – e MAC e a cui parteciperanno i principali operatori interessati.

Il tema della quotazione in Borsa delle Pmi sul quale l’Italia risulta ancora indietro rispetto agli altri Paesi Europei, dove il numero di imprese quotate cresce ogni anno, mentre in Italia sono sostanzialmente le stesse da 10 anni. Per colmare il divario, secondo i partner di Integrae – società specializzata in quotazioni sull’Aim Italia – è indispensabile introdurre incentivi fiscali che diano la giusta spinta alle Pmi per quotarsi in Borsa.

In un sistema economico trainato dalle Pmi è indispensabile sostenere queste ultime per far ripartire l’economia italiana, ma poichè il Tribunale europeo condanna gli aiuti di stato a favore delle società quotate in borsa, secondo Integrae bisogna legare un eventuale incentivo fiscale ad aumenti di capitale, propedeutici alla quotazione.