Accordo quadro BEI, ABI e Confindustria per investimenti Pmi in RSI

di Alessandra Gualtieri

19 Maggio 2009 15:30

Finanziamenti alle Pmi italiane per realizzare progetti di Sviluppo, Ricerca e Innovazione: questo l'obiettivo comune alla base dell'intesa

Un accordo quadro tra BEI, ABI e Confindustria per portare nuove risorse alle imprese italiane, tramite investimenti RSI e finanziamenti alle Pmi.

La firma del “Piano anticrisi per Pmi e progetti in Rsi” tra Banca Europea per gli Investimenti (BEI), Associazione Bancaria Italiana (ABI) e Confindustria è avvenuta oggi a Roma, a conferma dell’intesa tra le parti per un progetto di sviluppo comune.

Presente anche il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti, a sancire la visione unica in direzione di una ripresa economica del Paese che passa per la competitività delle sue imprese medie e piccole, declinata in chiave di innovazione.

Nello specifico, infatti, con l’accordo raggiunto ci si impegna a incrementare i finanziamenti BEI alle piccole e medie imprese italiane, finalizzati a investimenti in Ricerca, Sviluppo e Innovazione (RSI).

L’accordo di snoda lungo più assi:

  • più informazione su strumenti e semplificazioni per l’erogazione di prestiti BEI alle Pmi;
  • garanzia di condizioni di finanziamento agevolato;
  • promozione di dinamiche standardizzate nell’erogazione delle linee di credito anche tra banche intermediarie;
  • sostegno ai programmi di investimento in RSI alle imprese pubblici e privati;
  • sinergia con il progetto hi-tech Nord-Sud di Confindustria.

Prosegue così la politica BEI di sostegno alle Pmi italiane, che ha portato nel 2008 ad erogare risorse pari a 8,3 miliardi (+48% sul 2007), stimando per il biennio 2009-2010, un impegno economico complessivo di circa 15 miliardi di euro.