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Cloud computing, +21% di investimenti nel 2009

di Alessandro Vinciarelli

31 Marzo 2009 12:30

Recenti studi Gartner evidenziano come gli investimenti in soluzioni di Cloud computing abbiano superato le stime, adattandosi alla realtà odierna. Traguardo previsto, 150 miliardi di dollari entro il 2013

Dopo le perplessità inziali, decolla il Cloud computing con la benedizione di esperti e vendor, che stanno contribuendo a sviluppare la fiducia in azienda verso questa tecnologia, considerata ormai il futuro dell’Infomratica e della distribuzione dei servizi.

Per quanto molti analisti prevedano una esplosione imminente, complice la crisi “taglia-investimenti infrastruttuali”, le aspettative degli analisti sul fatturato rimanevano timide.

In controtendenza, invece, gli ultimi studi Gartner – “Forecast: Sizing the Cloud; Understanding the Opportunities in Cloud Services” – registrano indici più che positivi per quanto concerne il fatturato, tanto attuale che futuro: nel 2008 è stato di 46,4 miliardi di dollari, nel 2009 il Cloud computing dovrebbe generare 56,3 miliardi di dollari (+21%) e le stime per il 2013 sono tanto ottimiste da prevedere un giro d’affari di 150 miliardi di dollari.

Le aziende sembrano oggi pronte non solo a migrare al Cloud ma anche a investirvi, convinte delle potenzialità del settore, tanto che gli analisti si sono convinti del probabile boom per il business dei servizi di Cloud computing.

Affinchè questo avvenga, tuttavia, è necessario reingegnerizzare le aziende secondo questa nuova vision, aprendo a una larga porzione di mercato: settore pubblicitario, commercio elettronico, gestione delle risorse umane, sistemi di pagamento, ecc.

Il business dei servizi cloud dovrebbe crescere del 19,8% nel 2009, pari a un turnover di 46,6 mld di dollari. Tra i comparti, l’exploit dovrebbe farlo l’Advertising, con 28 mld di dollari di ricavi a fine anno.

L’esempio di Google, Microsoft e Yahoo! ha lastricato la strada per un successo annunciato. Futuro roseo per il Cloud computing, dunque, che non finirà di beneficiare dell’effetto trainante che i vantaggi di una “gestione a nuvola” introducono nelle aziende e nel loro modo di fare business.