Telemarketing: al via il registro delle opposizioni

di Tullio Matteo Fanti

31 Gennaio 2011 14:30

Dal primo febbraio entra il vigore il tanto atteso registro pubblico delle opposizioni, ove depositare la richiesta di cancellazione dai registri del telemarketing. Insoddisfatte le associazioni dei consumatori

Sarà attivo da domani, 1 febbraio, il tanto atteso Registro pubblico delle Opposizioni gestito da Ministero dello Sviluppo Economico e Fondazione Bordoni. Anche imprese ed enti potranno così chiedere la cancellazione definitiva dai registri del Telemarketing.

A chi è rivolto il servizio? A tutte le utenze presenti negli elenchi telefonici pubblici (pagine bianche o elenchi telefonici); sono quindi escluse le cosiddette “utenze private” che non compaiono sugli elenchi.
Gli abbonati potranno fare richiesta online, ma anche telefonicamente ad un apposito numero verde, via raccomandata, fax o email.

Stop quindi ad operazioni di Telemarketing invasive e selvagge. Nei confronti di chi deciderà di non opporsi, entrerà comunque in vigore un codice di autoregolamentazione, con regole più chiare e un comportamento meno aggressivo da parte degli operatori.

Come preannunciato, il regime adottato è quello dell’opt-out; vige quindi la regola del silenzio-assenso che poco piace alle associazioni dei consumatori, secondo le quali sarebbe stato più trasparente ed efficace poter contattare solamente le utenze che danno il consenso, secondo la regola dell’opt-in.

Trattasi di una scelta che sembra premiare le imprese di Telemarketing, che potranno “contare” su quanti non si saranno tutelati a causa di mancata informazione o semplice pigrizia: il tempo di adattamento sarà infatti lungo e l’utenza di massa sarà presumibilmente soggetta al Telemarketing così come è sempre accaduto. Soltanto chi avrà agito proattivamente per la protezione del proprio numero potrà infatti veder garantito il proprio diritto alla tutela del proprio numero.

Importanti, infine, le conferme sul piano della privacy: i dati desunti dal registro non possono essere utilizzati se non per mettere in atto il sistema di opt-out.

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