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Bonus 55%: nuovo emendamento di proroga, detrazioni su 10 anni

di Noemi Ricci

Pubblicato 18 Novembre 2010
Aggiornato 18 Settembre 2013 17:31

Dopo l'esclusione dal maxi-emendamento alla Finanziaria, torna tra gli emendamento al Ddl la proroga al 2011 del bonus 55% per eco-interventi edili: presentato con una novità: detrazioni spalmate su 10 anni

Buone notizie per uno degli emendamenti al Ddl stabilità più sofferti degliultimi tempi: la proroga al 2011 del bonus fiscale 55% sulle spese sostenute per ristrutturazioni orientate al risparmio energetico. Il relatore Marco Milanese ha infatti presentato al Comitato dei nove della Commissione Bilancio il nuovo testo dell’agevolazione.

L’emendamento alla Legge di Stabilità prevede per le riqualificazioni energetiche degli edifici (installazione infissi termici, caldaie a basso consumo, pannelli solari…) una detrazione del 55% ma stavolta con un periodo di utilizzo spalmato su 10 anni invece che su cinque, come avviene attualmente.

Considerando le rateizzazioni e il maggior gettito IVA, dovuto alla spinta all’acquisto prodotta dall’agevolazione, per il solo 2011 la relazione tecnica presentata dal viceministro all’Economia, Giuseppe Vegas, prevede un gettito maggiore (pari a 124,8 milioni di euro).

Nel 2012, invece, ci sarà un calo di gettito di 32,4 milioni di euro e, essendo il primo anno in cui si potrà beneficiare della detrazione, la manovra sarà pari a 300 mln. Nel 2013, infine, il calo nel gettito sarà di 292,8 milioni e dal 2014 di 168,2.