Appalti e certificati online: in vigore le nuove regole

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 11 Luglio 2013
Aggiornato 6 Agosto 2013 12:04

Nuove regole per i certificati di esecuzione lavori: le stazioni appaltanti dovranno emetterli in modalità telematica entro 30 giorni dalla richiesta delle imprese esecutrici , ai fini della loro qualificazione SOA.

Operative le nuove regole sull’emissione online dei certificati di esecuzione lavori (CEL) in caso di appalti pubbliciper imprese, stazioni appaltanti e aziende con attestazione SOA (la Certificazione che qualifica l’impresa a partecipare agli appalti pubblici): la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (n. 159) è avvenuta il 9 luglio 2013. Le nuove istruzioni per i certificati di esecuzione dei lavori negli appalti pubblici sono frutto della delibera n. 24 del 23 maggio scorso dell’AVCP – Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (=> Approfondisci la normativa sugli appalti). La novità riguarda l’obbligo di emissione dei certificati da parte delle stazione appaltante secondo le modalità telematiche indicate dall’Autorità.L’emissione dei certificati di esecuzione lavori deve avvenire entro 30 giorni dalla richiesta dell’impresa esecutrice. Entro tale termine, quindi, la stazione appaltante dovrà rilasciare all’impresa richiedente una copia del CEL emesso con modalità telematiche, comunicando il numero di inserimento prodotto dalla procedura informatica.

Qualificazione SOA

Con tale certificazione potrà poi essere utilizzata dall’impresa ai fini della qualificazione SOA. Nel caso in cui l’impresa esecutrice non riceva riscontro dalla stazione appaltante a seguito di formale istanza di emissione di CEL, è possibile presentare alla SOA la documentazione che dimostri l’avvenuta richiesta della certificazione (=> Leggi le modifiche alla responsabilità solidale negli appalti). Se la SOA riscontra che il CEL non è presente nel casellario informatico avvisa la stazione appaltante e l’Autorità per l’eventuale adozione del provvedimento sanzionatorio. La comunicazione dovrà essere corredata della documentazione di comprova dell’avvenuta ricezione da parte della stazione appaltante della richiesta avanzata dall’impresa esecutrice da oltre 30 giorni. Le nuove regole riguardano tutti i CEL utili ai fini della qualificazione dell’impresa, indipendentemente dalla loro data di emissione. Per maggiori informazioni consultare il Manuale Utente disponibile sul sito dell’Autorità