Nel rilascio del DURC i crediti che una impresa ha nei confronti della Pubblica Amministrazione compensano i debiti maturati nei confronti degli Istituti Previdenziali, Assicurativi e delle Casse Edili: è il chiarimento fornito dal Ministero del Lavoro con la Circolare 40/2013. Le imprese che si trovano in queste circostanze, pertanto, potranno ottenere il Documento Unico di Regolarità Contributiva.
La singolarità del rilascio del DURC era evidente fin dal concepimento della normativa. La Pubblica Amministrazione ritarda ad eseguire i pagamenti nei confronti delle imprese; queste a loro volta si trovano in difficoltà a eseguire i versamenti contributivi. Il risultato è l’emissione di un DURC negativo con conseguente blocco dei pagamenti da parte della stessa Amministrazione. In questo modo è alimentato un circolo vizioso dal quale le imprese, soprattutto quelle in reale difficoltà economica, difficilmente riescono a uscirne fuori. Con la circolare 40 il Ministero del Lavoro ha inteso correre ai ripari chiarendo che le aziende che hanno debiti nei confronti degli Istituti Previdenziali e Assicurativi nonché verso le Casse Edili e contemporaneamente vantano crediti nei riguardi della PA possono ottenere il DURC. Attenzione: perché i crediti a cui si fa riferimento sono quelli certificati, certi, liquidi, esigibili e di importo almeno pari agli oneri contributivi accertati e non ancora versati da parte della stessa impresa. Questo vuol dire che se i crediti risultano inferiori ai debiti contributivi il DURC rilasciato non sarà regolare. Ai fini del rilascio del DURC, il soggetto intestatario deve dichiarare di vantare, nei confronti della Pubblica Amministrazione, crediti che hanno avuto la certificazione tramite l’apposita piattaforma informatica. Gli enti previdenziali e le casse edili verificheranno, a loro volta, l’esistenza della certificazione del credito e la relativa copertura di tutti i debiti.
Da marzo niente DURC senza sicurezza lavoro: scatta la restituzione dei benefici
Rilascio DURC solo nel rispetto della sicurezza sul lavoro e restituzione dei benefici per inadempienze non sanabili, sanzionate per il doppio del valore.
Pre-DURC Online sul sito INPS da gennaio 2024
Pre-DURC con simulazione online per anticipare situazioni di irregolarità e procedura VeRA per la Certificazione dei debiti contributivi: novità INPS 2024.
DURC irregolare: cosa fare e le sanzioni previste
DURC assente, irregolare o negativo, cosa significa e cosa comporta: l’orientamento della giurisprudenza e le risposte agli interpelli.
Durc Online consultabile anche dal cellulare
Il Durc Online approda sulla App INPS Mobile: imprese e autonomi possono verificare le attestazioni da smartphone e tablet in pochi click: ecco come.
DURC On Line: come richiederlo e scaricarlo
DURC OnLine: come ottenere l’attestato di regolarità contributiva, gestito da INAIL e richiedibile in alcuni casi anche tramite INPS e Casse edili.
DURC di congruità per la manodopera edile: online i nuovi chiarimenti
DURC di congruità in edilizia: regole e chiarimenti per ottenere l’attestazione o per mettersi in regola, evitando conseguenze su detrazioni e DURC online.
Donazioni e successioni: guida alle differenze e ai vantaggi
La donazione e la successione di beni o diritti hanno caratteristiche differenti, variando per imposte e implicazioni ereditarie: guida comparata alle regole.
Riforma Dogane, semplificazioni su sanzioni e procedure
Riforma Fiscale, approvata in via preliminare la revisione della disciplina generale e delle sanzioni: ecco le novità in arrivo.