Voluntary Disclosure: istruzioni di invio domanda

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 9 Giugno 2015
Aggiornato 31 Agosto 2015 09:29

Le specifiche tecniche approvate dall'Agenzia delle Entrate per la trasmissione telematica dei dati relativi al modello per l'istanza di voluntary disclosure.

Pronte le istruzioni tecniche per l’invio dei dati relativi al modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria (legge 15 dicembre 2014, n. 186), ovvero della voluntary disclosure, la procedura di collaborazione volontaria per il rimpatrio dei capitali detenuti all’estero e la riemersione di quelli non dichiarati correttamente in Italia. L’Agenzia delle Entrate le ha approvate con provvedimento direttoriale del 3 giugno 2015, insieme alle specifiche per la richiesta di protocollazione della documentazione inviata a corredo.

=> Voluntary Disclosure: il modello di autorizzazione

Invio istanze

L’invio dell’istanza di voluntary disclosure dovrà avvenire esclusivamente per via telematica utilizzando il servizio Entratel o Fisconline, oppure avvalendosi di intermediari abilitati, compresi gli avvocati e gli iscritti nel registro dei revisori contabili. La procedura può essere attivata fino al 30 settembre 2015 ed è ammessa per le violazioni commesse fino al 30 settembre 2014.

Soggetti destinatari

Ad avvalersene possono essere anche i contribuenti non destinatari degli obblighi dichiarativi di monitoraggio fiscale, o anche avendone adempiuto correttamente vogliano regolarizzare le violazioni degli obblighi dichiarativi commesse in materia di imposte sui redditi e relative addizionali, imposte sostitutive, IRAP e IVA, o violazioni relative alla dichiarazione dei sostituti d’imposta.

=> Voluntary disclosure: guida completa

Documentazione

Sono state inoltre approvate le specifiche tecniche per la protocollazione della documentazione inviata, relative al file segnatura.xml (allegato 2 al provvedimento), generato automaticamente nel momento in cui è completato l’invio dei dati dell’istanza. Il file deve essere allegato al messaggio di posta elettronica per la trasmissione della relazione di accompagnamento e della documentazione relativa alla richiesta di accesso alla procedura di voluntary disclosure.