Regime Minimi 2015: niente riduzione contributi per over 65

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 11 Novembre 2014
Aggiornato 7 Dicembre 2016 09:12

La Legge di Stabilità cancella la possibilità di accedere alla riduzione dei contributi per over 65 per i contribuenti rientranti nel Regime dei Minimi: i dettagli.

Cambiano gli sconti contributivi previsti per i contribuenti minimi con la nuova Riforma del Regime dei Minimi prevista dalla Legge di Stabilità 2015, che cancella la riduzione dei contributi per gli over 65. Si tratta della riduzione sui contributi pensionistici con esclusione della contribuzione per la tutela della maternità, per gli orfani dei lavoratori e, qualora prevista, per l’assicurazione conto gli infortuni.

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Sconti contributivi over 65

A prevedere la riduzione dei contributi dovuti sia sul minimale di reddito che sulla parte eccedente, su richiesta dei lavoratori, per gli over 65enni era stato l’art. 59 c. 15 della Legge n. 449/1997. Più in particolare l’opzione riguardava i lavoratori autonomi già pensionati presso le gestioni dell’INPS con più di 65 anni per i quali la pensione è liquidata in tutto o in parte con il sistema retributivo. Possono accedere al beneficio anche i titolari di assegno di invalidità di tipo contributivo (non di invalidità civile).

A questi, a partire dal 1998, è stata data la possibilità di richiedere la riduzione alla metà di contributi previdenziali. Dal 2003, poi, il beneficio è stato esteso anche ai pensionati ex INPDAI. Tra le opzioni anche la possibilità di usufruire della riduzione per i periodi contributivi precedenti la data di presentazione della domanda, a patto che non si sia già proceduto alla liquidazione di supplementi di pensione, fermi restando il limite del primo gennaio 1998 (e del 2003 per i pensionati ex INPDAI), il limite prescrizionale e la sussistenza, per i periodi di riferimento, dei requisiti dell’età e del pensionamento. La richiesta conserva la sua efficacia anche per gli anni successivi alla presentazione della domanda e fino ad una eventuale revoca.

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Esclusi

Sono esclusi dalla possibilità di accedere all’agevolazione in oggetto i titolari di pensione di reversibilità, come precisato dalla circolare INPS n. 33/1999. Esclusi anche i titolari di assegno di invalidità civile, e i lavoratori autonomi già pensionati delle gestioni ex IPOST, ex INPDAP ed ex ENPALS. Esclusi anche i pensionati la cui pensione sia liquidata interamente con il sistema contributivo, ovvero i pensionati della Gestione Separata, quelli che hanno iniziato l’attività lavorativa dopo il 31.12.1995 e i titolari di pensioni supplementari. La Legge di Stabilità 2015 ha inoltre escluso dall’accesso all’agevolazione i contribuenti ultra 65enni che rientrino nell’ambito di applicazione del nuovo Regime dei Minimi, come riformato dal Ddl.