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Dl Fare: riscossione Equitalia soft per imprese e professionisti

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 29 Luglio 2013
Aggiornato 11 Luglio 2017 11:56

Le novità del Decreto Fare in tema di riscossione da parte di Equitalia, di non pignorabilità e di più facile rateizzazione dei debiti con il Fisco, a vantaggio anche di imprese e professionisti.

Il Decreto Fare ha introdotto tra le novità quella del “Fisco amico” (leggi di più), prevedendo una riscossione meno rigida per imprese e professionisti con debiti fiscali fino a 120mila euro. In questi casi saranno vietati i pignoramenti immobiliari da parte di Equitalia. Neanche l’abitazione principale può essere pignorata, a patto però che il contribuente vi risieda anagraficamente, che l’immobile non sia di lusso e che sia l’unica sua proprietà. => Vai alla Guida EquitaliaStop anche ai fermi amministrativi dei beni strumentali all’attività per imprese e professionisti che riceveranno le cartelle esattoriali: entro 30 giorni dalla notifica del preavviso di fermo sarà necessario dimostrare che il bene è realmente indispensabile per svolgere il proprio lavoro. Viene inoltre introdotta la possibilità di dilazionare il debito fino a 120 rate, invece delle attuali 72. Vengono poi allentati i vincoli sulla decadenza della rateazione: avverrà dopo il mancato versamento di otto rate anche non consecutive, invece di due rate consecutive. Le novità a favore di imprese e professionisti sono state approvate dalle Commissioni della Camera nella conversione del Dl Fare, gli effetti dell’introduzione di tali modifiche – soprattutto sugli incassi di Equitalia – verranno analizzati dal Governo e relazionati entro 9 mesi.