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DURC: come si applica alla sanatoria immigrati

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 2 Ottobre 2012
Aggiornato 8 Luglio 2013 12:17

Chiarimenti in tema di DURC da parte delle Casse Edili e INPS con riferimento alla sanatoria immigrati 2012 volta a regolarizzare lavoratori extracomunitari impiegati in nero.

Novità in tema di DURC per quanto riguarda la sanatoria immigrati, a cui è possibile aderire fino al 15 ottobre: la regolarità contributiva attestata dal Documento Unico sarà richiesta solo per i singoli lavoratori impiegato in nero da regolarizzare, e non per l’intera azienda.
A dare chiarimenti su questo punto fondamentale è stata la Commissione nazionale paritetica per le casse edili (Cnce) nella nota del 26 settembre 2012.

Tra i requisiti richiesti c’è infatti anche il DURC, che serve ad accertare la correttezza dei versamenti contributivi e assicurativi e di quelli dovuti alla Cassa Edile, a partire dalla data di assunzione del lavoratore.

Leggi i requisiti DURC per il condono di immigrati in nero

DURC per emersione immigrati

Il DURC specifico in questo caso è volto a certificare l’avvenuta denuncia del lavoratore irregolare agli Istituti e alla Cassa Edile e la conseguente regolarizzazione sul fronte contributivo ed assicurativo. Dunque non si fa riferimento alla disciplina del D.M. 24 ottobre 2007 che attesta la regolarità contributiva dell’impresa nel suo insieme.

Consulta le istruzioni operative per la sanatoria immigrati 2012

Nuove istruzioni

Anche l’INPS si è occupato del tema con la circolare n. 118, che fornisce ulteriori istruzioni operative per i datori di lavoro che si avvalgono della procedura di emersione, anche in tema di DURC.

Dopo che il datore di lavoro avrà presentato la domanda di regolarizzazione del lavoratore presso lo Sportello unico per l’immigrazione, questo convocherà le parti per effettuare le varie verifiche prima di procedere con la stipula del contratto di soggiorno. Cnce, INPS e INAIL hanno convenuto che:

  • per le richiesta si deve utilizzi la causale Agevolazioni/sovvenzioni/finanziamenti/autorizzazioni”;
  • nel campo “specifica uso” devono essere riportati nome e cognome del richiedente, data e Stato estero di nascita (o codice fiscale) del lavoratore regolarizzato e data di convocazione delle parti per la stipula del contratto di soggiorno; Calcolo Codice Fiscale, il tool di PMI.it
  • deve essere indicato il codice fiscale dell’impresa interessata ed i relativi riferimenti della sede territoriale di iscrizione (INPS, INAIL e Cassa Edile).
  • gli Sportelli unici per l’immigrazione acquisiranno il DURC d’ufficio
    Leggi come funziona l’acquisizione d’ufficio del DURC

Casse Edili

Le Casse Edili dovranno dare priorità alla gestione delle richieste relative a questa particolare tipologia di DURC, inviandolo al solo Sportello richiedente esclusivamente via PEC entro un massimo di 8/10 giorni.

Nel campo “note” del DURC dovranno essere indicati i seguenti elementi:

  • presentazione o meno della denuncia del lavoratore oggetto della richiesta di sanatoria immigrati;
  • decorrenza del periodo di lavoro regolarizzato;
  • il mese fino al quale i versamenti contributivi relativi al lavoratore sono regolari o l’eventuale mancata effettuazione dei versamenti.

Per approfondimenti vai alla circolare INPS n. 118