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Bonus agricoltori, proroga domande

di Noemi Ricci

Pubblicato 22 Gennaio 2018
Aggiornato 17:39

Le istruzioni INPS riguardanti l'esonero contributivo per i giovani coltivatori diretti e IAP: il termine ultimo per fruire dell'agevolazione.

Con il Messaggio n. 195/2018 l’INPS ha reso noto il termine per la presentazione delle istanze di agevolazione di cui all’articolo 1, commi 344 e 345, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, ovvero per la richiesta della fruizione dell’esonero contributivo previsto per i coltivatori diretti (CD) e imprenditori agricoli professionali (IAP).

Destinatari

Il messaggio fa seguito alla circolare n. 85/2017 che ha disciplinato l’esonero, prevedendo come destinatari i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali, con età inferiore a quaranta anni che, operando in zona normale, effettuino l’iscrizione nella previdenza agricola nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017 (il beneficio spetta anche ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionalio che nell’anno 2016 abbiano effettuato l’iscrizione nella previdenza agricola con aziende situate nei territori montani e nelle zone agricole svantaggiate).

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Esonero contributivo

L’esonero contributivo è pari al 100% dell’accredito contributivo presso l’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) per un periodo massimo di 36 mesi. Decorso tale periodo, l’esonero è riconosciuto per massimo 12 mesi nel limite del 66% e per ulteriori 12 mesi nel limite del 50%. L’esonero contributivo per CD ed IAP “non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente” (art. 1, comma 344, della legge 11 dicembre 2016 n. 232 ).

=> Nuove terre ai giovani

Attività iniziate nel 2017: scadenze

Per le attività iniziate nel 2017, la presentazione delle istanze relative all’esonero può essere effettuata sino alla data del 31 marzo 2018, a fronte della possibilità prevista, per i lavoratori autonomi agricoli, dall’articolo 3 del D.P.R. 7 dicembre 2001, n. 476, di perfezionare l’iscrizione nella gestione agricola, mediante la presentazione della dichiarazione aziendale, entro novanta giorni dalla data di inizio dell’attività.

La domanda deve essere inoltrata all’Inps avvalendosi dei moduli disponibili all’interno del “Cassetto Previdenziale per Autonomi Agricoli”, esclusivamente in via telematica.

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