TFR azienda fallita: come fare domanda INPS

Risposta di Barbara Weisz

Pubblicato 10 Luglio 2017
Aggiornato 13 Settembre 2017 12:27

Ornella L. chiede:

In caso di fallimento di ditta e subentro del fondo garanzia INSPS, come posso fare per avere informazioni circa il TFR? Contattando www.inps.rispondi o mandando una email all’ufficio per il sostegno al reddito?

Ci sono diversi canali che lei può utilizzare per presentare la domanda di TFR al Fondo di garanzia INPS.

  1. Innanzitutto, esiste una modalità telematica, attraverso un servizio dedicato. Partendo dalla Homepage INPS, può cliccare su Prestazioni e Servizi, poi su Tutti i servizi, e andare a Domanda Fondo di Garanzia (cittadino).
  2. Oppure, può chiamare il contact center (numero 803 164 gratuito da rete fissa, oppure 06 164 164 da rete mobile).
  3. Può infine presentare domanda attraverso CAF e intermediari.

=> Garanzia TFR, i documenti per la domanda

La domanda viene indirizzata alla struttura INPS competente per territorio. Tenga presente che bisogna allegare documentazione, che cambia a seconda della situazione. Mi pare di capire che nel suo caso l’impresa sia fallita, quindi lei dovrebbe presentare:

  • copia autentica dello stato passivo esecutivo, anche per estratto (non è necessario se la copia è già stata trasmessa dal tribunale nel corso di procedura concorsuale),
  • dichiarazione sostitutiva del certificato del tribunale che attesta che il credito non è stato oggetto di opposizione o di impugnazione ai sensi dell’articolo 98, Legge Fallimentare (dal 2014 la dichiarazione è integrata nella domanda telematica di intervento del Fondo di garanzia),
  • modello SR52 debitamente compilato e firmato dal responsabile della procedura concorsuale.

=> Garanzia INPS su stipendi e TFR, insolvenza da dimostrare

  • In caso di comprovato rifiuto di compilazione da parte del responsabile della procedura di concorsuale, fornirà lei le informazioni utili alla liquidazione attraverso idonea documentazione (ad esempio, l’istanza di ammissione al passivo completa di documentazione) e modello SR54,
  • copia autentica del decreto che ha deciso l’eventuale azione di opposizione o impugnazione,
  • copia della domanda di ammissione al passivo completa di documentazione (se con l’accertamento del credito è stato chiesto l’accertamento della natura subordinata dal rapporto di lavoro in essere con il datore di lavoro insolvente).

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Risposta di Barbara Weisz