Ecobonus ristrutturazioni: le informazioni ufficiali online

di Barbara Weisz

Pubblicato 8 Novembre 2013
Aggiornato 3 Dicembre 2013 18:11

Detrazioni 65% e 50% per i lavori sugli immobili: un sito del Governo e un video dell'Agenzia delle Entrate, informazioni utili e qualche punto critico.

Si intensificano gli sforzi comunicativi delle istituzioni sulle agevolazioni fiscali per interventi di ristruttrazione edilizia e di riqualificazione energetica, concesse alle famiglie m di cui godranno anche molte imprese del settore Costruzioni, oggi in difficoltà per il perdurare della crisi. Il Governo ha infatti messo in Rete un sito dedicato ai Bonus mentre l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un video su Youtube. Le nuove guide ufficiali riguardano:

In entrambi i casi si parla di agevolazioni valide fino al 31 dicembre 2013 (previste dal Dl 63/2013, convertito con la legge 90/2013), ma che nei fatti saranno prorogate al dicembre 2014 dalla nuova Legge di Stabilità quando si concluderà il suo iter parlamentare ed il rinnovo sarà ufficializzato.

Casa.governo.it

All’indirizzo www.casa.governo.it, il nuovo sito “Rimetti la casa al centro del tuo mondo” fa il punto su tutte le detrazioni esistenti. E’ diviso in sei sezioni: cosa puoi fare, cosa puoi detrarre, quanto risparmiare, spot, normativa e FAQ con le risposte alle domande più frequenti.

  • Cosa puoi fare“, contiene spiegazioni sull’Ecobonus al 65% (riqualificazione energetica degli edifici) ma nulla sulla detrazione al 50%per i lavori di ristrutturazione, passando direttamente al Bonus Mobili (ma senza specificare che agevolazione è al 50%).
  • In “Cosa puoi detrarre” si spiega come applicare l’Ecobonus (al 55% per spese fino al 5 giugno 2013, al 65% dal 6 giugno al 31 dicembre 2013 per interventi sulle singole unità immobiliari, al 65% dal 6 giugno 2013 al 30 giugno 2014 per interventi sulle parti comuni del condominio o su tutti gli appartamenti), mentre manca la parte sulla ristrutturazione edilizia (la detrazione al 50%).
  • Quanto riparmiare” fa finalmente esplicito riferimento anche alla detrazione sulla ristrutturazione edilizia, oltre ad indicare per la riqualificazione energetica i tetti di spesa per i vari interventi: 100mila euro per la riqualificazione energetica di edifici esistenti, 60mila euro su una serie di interventi relativi all’involucro (finestre, pareti), sempre 60mila euro per l’installazione di pannelli solari, 30mila euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.
  • La sezione Spot” è segnala le tre diverse campagne in corso (spot televisivo, spot radiofonico su ristrutturazioni, spot radiofonico su ecobonus). “Normativa riporta tutti gli interventi legislativi sulle agevolazioni. Si segnalano infine i link alle varie guide e circolari applicative dell’Agenzia delle Entrate su queste detrazioni.

Entrate su YT

E’ l’ulttmo arrivato fra i vari video esplicativi contenuti sul canale YouTube dell’Agenzia delle Entrate, è un filmato di 4 minuti circa che riguarda in particolare il Bonus mobili ed elettrodomestici. Come è noto, si tratta dell’agevolazione al 50%, introdotta dal Dl 63/2013, fino a un massimo di spesa di 10mila euro sugli acquisti di mobili per unità immobiliare che sono oggetto di ristrutturazione agevolabile (la detrazione si spalma su dieci anni, in quote di pari importo e che riguarda spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2013). L’agevolazione è applicabile anche alle spese di montaggio e trasporto.

Si precisa che la data di inizio lavori della ristrutturazione deve essere precedente all’acquisto dei mobili, ma non è invece necessario che i lavori siano già stati pagati. La detrazione spetta per i mobili, gli elettrodomestici di classe A+ (oppure A per i forni), e anche per gli altri elettrodomesitici nel caso in cui appartengano a una tiplogia per cui non è ancora obbligatoria l’indicazione della classe energetica. Il pagamento va effettuato con bonifico (bancario o postale) oppure con bancomat o carta di credito. Non c’è agevolazione se il pagamento è in contanti o con assegno. Tutti i dettagli sono contenuti anche in un’apposita guida bonus arredi dell’Agenzia delle Entrate e presente sul sito.