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Come e quando pagare le rate IMU

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 13 Marzo 2012
Aggiornato 16 Marzo 2012 12:32

Il pagamento dell’IMU scade il 16 giugno 2012 e coinvolge tutti i proprietari di immobili, con particolari maggiorazioni nelle grandi città e nelle metropoli.

La scadenza per il pagamento della prima rata IMU 2012 è prevista per il prossimo 16 giugno: oltre a dover imparare a calcolare l’importo dell’imposta annua (si può usare il calcolatore su Excel) . A pochi mesi da questo primo appuntamento con il fisco per questo tipo di imposta, ci si interroga su quali siano le modalità per il pagamento.

Dovranno pagare l’imposta municipale – che ha sostituito la vecchia ICI – tutti proprietari di immobili, di qualunque tipologia si tratti. Il versamento si effettua o in un unica soluzione (conoscendo già da subito l’esatto importo dell’aliquota 2012 imposta dal Comune di riferimento) oppure con due rate semestrali, a giugno e dicembre (conguaglio).

Per il calcolo dell’imposta complessiva, bisognerà moltiplicare per l’aliquota comunale il risultato del seguente calcolo:

  • civili abitazioni e relative pertinenze: IMU = rendita catastale + 5% * 160
  • uffici o studi privati: IMU = rendita catastale + 5% * 80
  • negozi o botteghe: IMU = rendita catastale + 5% * 55

Esenzioni

Per le abitazioni adibite a prima casa è prevista una esenzione di 200 euro (l’eventuale eccedenza andrà a coprire parte dell’importo dovuto su eventuali altri immobili).  Per il 2012 ed il 2013 è prevista anche una detrazione di 50 euro per ciascun figlio fino a ventisei anni residente nell’immobile prima casa (fino a un massimo di 400 euro).

 

Prima rata

La prima rata si baserà sulle aliquote nazionali, e quindi prevede il pagamento di un onere fisso (rendita catastale rivalutata) per il moltiplicatore nazionale, pari al 4 per mille, in maniera quasi omogenea per tutte le aree comunali.

Seconda rata

La seconda rata, prevista per dicembre 2012, sarà invece più significativa poiché terrà conto delle decisioni prese da ogni Comune i quali, infatti, sulla prima casa di proprietà possono prevedere variazioni sulle aliquote tra il 4 e il 7 per mille.

Grandi città

I proprietari più penalizzati dalle variazioni dell’IMU sono quelli delle grandi città, con particolare riferimento a Roma, Milano, Torino.

Nella Capitale l’aliquota sulla prima casa sarà del  5 per mille per la prima casa e del 10,6 per mille per la seconda abitazione e i negozi (rispetto alla precedente aliquota, che era al 7,6).

A Milano la variazione sarà solo per le seconde case, per recuperare 600 milioni di euro con aliquote al 9,6 per mille. Per Torino la prima casa potrebbe ricevere un’aliquota del 5 per mille, mentre per le seconde case del 9,6 per mille.

Per le imprese allo studio una distinzione per gli affitti di artigiani (4,6 per mille) e di banche e assicurazioni (10,6 per mille).

Come pagare l’IMU 2012

Il versamento delle rate per l’IMU 2012 si effettua tramite modello F24.

Per quanto riguarda i codici tributo per il pagamento dell’Imposta Municipale Unica con F24/2012, bisogna ancora aspettare che l’Agenzia delle Entrate li ufficializzi.