Tratto dallo speciale:

Bonus Irpef: istruzioni Inps per datori di lavoro

di Barbara Weisz

Pubblicato 14 Maggio 2014
Aggiornato 28 Agosto 2014 07:45

Modalità di recupero del bonus in busta paga da parte delle imprese che utilizzano i contributi per finanziare l'aumento: la circolare Inps.

Online le istruzioni Inps con le modalità di recupero delle somme erogate ai lavoratori dipendenti previsto dall’articolo 1 del Dl 66/2014 e regolamentato dalla circolare 8/E del 28 aprile dell’Agenzia delle Entrate. Le indicazioni operative per i diversi sostituti d’imposta (aziende private, pubbliche, enti..) sono contenute nella circolare Inps n.60 del 12 maggio.

=> Aumento in busta paga: istruzioni, calcoli e casi particolari

«Il sostituto di imposta utilizza, fino a capienza, l’ammontare complessivo delle ritenute disponibile in ciascun periodo di paga e, per la differenza, i contributi previdenziali dovuti per il medesimo periodo di paga» (comma 5, articolo 1).

Il bonus di 640 euro per il 2014 erogato a partire dalle buste paga di maggio è destinato a lavoratori dipendenti e assimilati (esclusi pensionati) con reddito 8-24mila euro, decrescendo fino ad esaurirsi a quota 26mila euro.

=> Calcolo bonus busta paga per redditi 24-26mila euro

Imprese private

Per il recupero delle somme da parte dei sostituti d’imposta, l’Agenzia delle Entrate, con risoluzione 48/E del 7 maggio, ha istituito il codice tributo1655” denominato “Recupero da parte dei sostituti d’imposta delle somme erogate ai sensi dell’articolo 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66“. Il datore di lavoro, compilando il modello F24, dovrà inserire il codice tributo nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme inserite nella colonna “importi a credito compensati“, con l’indicazione nel campo “rateazione/regione/prov./mese rif.” e nel campo “anno di riferimento“, del mese e dell’anno in cui è avvenuta l’erogazione del beneficio fiscale, rispettivamente nel formato “00MM” e “AAAA“.

=> Bonus busta paga: codice tributo F24 per datori di lavoro

Imprese pubbliche

Per le amministrazione pubbliche, il bonus non è compensabile in F24, dunque la circolare riporta le istruzioni specifiche. Ricordiamo che il Ministero delle Finanze ha elaborato le busta paga di maggio comprensivo del Bonus Irpef: su circa 1,5 milioni di dipendenti pubblici, 785.979 a fine mese percepiranno l’aumento. Il beneficio pieno di 80 euro netti (che spetta ai redditi tra 8mila e 24mila euro lordi e lavora per l’intero anno) è stato calcolato per 618mila 523 dipendenti.

60/2014