Avviare un’impresa? Vicino casa è meglio

di Teresa Barone

Pubblicato 7 Luglio 2014
Aggiornato 3 Febbraio 2023 16:20

Gli Italiani preferiscono avviare un’impresa nella Regione di nascita: ecco la mappa regionale e provinciale degli imprenditori autoctoni e di quelli non locali.

Quando si tratta di avviare una nuova attività gli Italiani non hanno dubbi: il territorio della propria Regione di nascita offre le opportunità migliori. Lo si evince da un’indagine condotta dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati del Registro Imprese; ricerca che mostra come gli imprenditori preferiscano investire nei dintorni del luogo di origine, mentre sono pochi coloro che sono disposti a trasferirsi per promuovere una nuova impresa, magari in zone con maggiori potenzialità di mercato ma più lontane e meno familiari.

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Avvio impresa: mappa regionale

La Regione che vanta il maggior numero di imprenditori autoctoni è la Puglia, dove solo il 5,8% delle imprese è stato avviato da imprenditori non locali. Seguono la Sicilia e la Campania, mentre la Valle d’Aosta mostra una maggiore presenza di titolari di impresa nati fuori dai confini regionali. In Toscana e in Lazio, invece, la percentuale dei titolari d’azienda non locali è pari rispettivamente al 18,8% e al 17,1%.

La classifica provinciale

Per quanto riguarda le Province, la classifica delle città con un numero maggiore di imprenditori locali è guidata da Bari, Trapani e Bolzano, mentre Prato, Monza e Brianza e Milano vantano una rilevante presenza di titolari nati altrove.