Agroalimentare: Piano #campolibero per lavoro e imprese

di Francesca Vinciarelli

16 Giugno 2014 15:45

Il Piano #campolibero: misure urgenti in campo agroalimentare per promuovere l'occupazione e la competitività.

Approvato dal Consiglio dei Ministri il Piano #campolibero contenente misure urgenti in campo agroalimentare tra le quali azioni per i giovani, al lavoro, tagli IRAP, semplificazioni e sanzioni per chi coltiva Ogm in Italia. Il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina ha dichiarato:

“Con #campolibero diamo all’agroalimentare italiano strumenti fondamentali per continuare a crescere ancora. Il nostro principale obiettivo è quello di sviluppare l’occupazione, a partire da quella giovanile. Per questo siamo intervenuti su questioni cruciali, liberando i nostri imprenditori da burocrazia inutile, aumentando la competitività delle aziende e dando la possibilità di creare nuovi posti di lavoro. La lotta alla disoccupazione è e rimane un obiettivo primario e con le misure di #campolibero andiamo proprio in questa direzione, sostenendo l’ingresso dei giovani e il ricambio generazionale che sono necessari per il settore e per tutto il Paese”.

=> Lavoro: spazio ai giovani in Agricoltura

Misure per i giovani

Per i giovani coltivatori diretti e imprenditori agricoli fino a 35 anni viene prevista una detrazione per l’affitto dei terreni al 19%. Vengono poi introdotti incentivi all’assunzione di giovani con contratto a tempo indeterminato o determinato di minimo 3 anni, che si traducono in uno sgravio pari ad un terzo della retribuzione lorda.

IRAP

Come incentivo all’occupazione vengono introdotte deduzioni IRAP per ogni lavoratore assunto con contratto a tempo determinato della durata di almeno 3 anni e per almeno 150 giornate all’anno. Si va da un minimo di 3.750 euro l’anno per ogni lavoratore fino a 10.500 euro in caso di assunzioni di donne, giovani e lavoratori nel Mezzogiorno. Previsti poi il 50% dei contributi assistenziali e previdenziali relativi ai lavoratori assunti con lo stesso contratto. Al via inoltre la Rete del lavoro agricolo di qualità contro il sommerso volta a promuovere la regolarità delle imprese agricole, certificandone l’attività.

Investimenti innovativi

Credito d’imposta al 40% dei costi sostenuti

  • per gli investimenti in innovazione e sviluppo di prodotti e tecnologie fino a 400mila euro;
  • per nuove reti d’impresa di produzione alimentare per gli investimenti e fino a 400mila euro;
  • per l’e-commerce di prodotti agroalimentari per gli investimenti e fino a 50mila euro.

Ogm

Vengono introdotte sanzioni per chi coltiva Ogm in Italia e rafforzati i controlli su tutto il territorio nazionale.