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Internazionalizzazione: il ruolo della lingua

di Noemi Ricci

4 Dicembre 2017 09:50

Indagine EF dimostra l'importanza cruciale della lingua inglese nel mercato globale, anche in ottica internazionalizzazione imprese: Indice di competenza 2017.

Nell’era della globalizzazione, in cui le imprese hanno una spinta sempre maggiore all’internazionalizzazione – anche grazie agli incentivi governativi- la conoscenza della lingua inglese ricopre un’importanza cruciale essendo quella generalmente richiesta per effettuare le transazioni.

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Ad analizzare lo scenario corrente in materia di competenze vantate in ambito business, dimostrandone il ruolo chiave a livello economico,  è stata EF Education First – organizzazione leader internazionale nel settore dei corsi di lingue all’estero, viaggi studio, percorsi accademici e programmi di scambio culturale.

La nuova edizione dell’Indice di competenza nella Lingua Inglese EF EPI 2017 – presentata a Londra presso la Camera dei Comuni del Parlamento – rivela una correlazione diretta tra la conoscenza di questa lingua, l’economia, lo sviluppo sociale e l’innovazione di un Paese.

Inglese, leva economica

Il commercio internazionale rappresenta oltre il 30% del PIL mondiale. Considerando che l’inglese è la lingua di tutte le operazioni internazionali, il traino che la sua ottima conoscenza offre per gli scambi commerciali è evidente in ottica import/export (logistica, documentazione, contratti…). Dal report è emerso che nazioni con alti livelli di conoscenza dell’inglese registrano più esportazioni e maggiori investimenti in Ricerca e Sviluppo nonché una qualità della vita superiore e redditi medi più elevati.

Dall’indagine è emerso che l’Europa è il continente con il livello di inglese più alto. Sono otto gli Stati presenti nella top ten, con Olanda e Paesi Scandinavi al vertice.
Al secondo posto l’Asia ma con notevoli differenze tra le nazioni della regione.

Inglese_Mondo

Inglese in Italia

Con riferimento all’Italia, il Belpaese so colloca al 33esimo posto della classifica generale (su 80 Paesi), ma è ultima tra i Paesi UE. Nel nostro Paese emergono inoltre le consuete differenze tra Nord e Sud: tra le Regioni con il miglior livello di competenza in inglese figurano Friuli Venezia-Giulia, Lombardia, Liguria ed Emilia-Romagna; agli ultimi posti, Puglia, Calabria, Sicilia e Basilicata. A livello di città top list è Genova, seguita da Bologna e Milano. Diminuisce il divario di genere, ma aumenta il divario tra le diverse fasce di età, con i giovani tra i 18 e 20 anni che parlano meglio la lingua.

L’EF EPI si basa sull’analisi dei dati di oltre un milione di adulti in 80 Paesi che hanno sostenuto l’EF SET, test di inglese standardizzato e gratuito, sviluppato in collaborazione con esperti di valutazione linguistica, test su larga scala e psicometria, utilizzato in tutto il mondo da aziende, enti governativi, università e scuole.