Web e Lavoro, Italia indietro

di Barbara Weisz

12 Ottobre 2017 14:46

Italia ultima per utilizzo del web sul lavoro, indietro nella banda larga e negli investimenti IT, trend positivo per l'IoT: report OCSE 2017 sulla Digital Economy.

Italia in fondo alla classifica OCSE per grado di digitalizzazione, con qualche eccezione: indietro sul fronte banda larga e sul binomio web e lavoro, investe poco in ricerca e sviluppo ma registra buoni risultati sull’applicazione di tecnologie come l’Internet of Things: sono alcune delle evidenze del Digital Economy Outlook 2017 dell’OCSE secondo cui, ad ogni modo:

«la trasformazione digitale, con la sua capacità di stimolare le economie, è considerata una delle priorità fondamentali dell’agenda globale».

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I diversi Stati hanno messo a punto (o lo stanno facendo) strategie nazionali, anche se pochi «hanno incaricato un funzionario di alto livello o un organo dedicato alle questioni digitali e al coordinamento delle strategie». L’Italia, bisogna dirlo, lo ha fatto, con il team guidato da Diego Piacentini. Così come il Piano Calenda per Industria 4.0 è segnalato tra le iniziative degli stati che consentono una più veloce digitalizzazione della produzione di beni e servizi.

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Veniamo alle dolenti note: meno di sette italiani su dieci usano Internet (media OCSE: otto su dieci) e solo due italiani su dieci usano Internet per lavorare (utilizzo della rete, ricerca di informazioni, scambio email…). E’ la percentuale più bassa in assoluto fra i paesi OCSE, che registrano una media di quattro su dieci. Altro dato negativo: la spesa in ricerca e sviluppo delle imprese è sotto l’1%, scendendo sotto lo 0,5% considerando anche il manifatturiero. Solo il 14% di questi investimenti è dedicato all’IT.

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Sotto la media, seppur di poco, anche l’utilizzo del cloud, mentre un dato particolarmente positivo riguarda l’IoT, la tecnologia che “mette in rete” gli oggetti rendendoli connessi e intelligenti. Insieme a Svezia, Norvegia e Finlandia, l’Italia è il paese con il maggior numero di sim IoT, che consentono lo scambio di dati.

Per concludere, per quando riguarda i trend generali dello sviluppo tecnologico, il report “incorona” quattro tecnologie abilitanti: IoT, Big Data Analytics, Intelligenza Artificiale, Blockchain.

Per approfondimenti: Digital Economy Outlook 2017