Sharing Economy, in arrivo le regole

di Noemi Ricci

Pubblicato 15 Febbraio 2016
Aggiornato 16 Febbraio 2016 09:14

Sharing Economy: in arrivo una legge nazionale in Italia e nuove regole a livello europeo con la definizione di un'Agenda europea dell’economia collaborativa.

Saranno definite nel corso del 2016 le nuove regole della Sharing Economy, l’economia collaborativa basata su  modello economico incentrato sulla messa a profitto di beni, servizi o competenze sotto-utilizzate attraverso la condivisione sul Web. Un settore emergente, frutto dell’evoluzione delle tecnologie e della diffusione della Rete in via di regolamentazione sia in Italia con una proposta di legge già depositata in bozza, sia in Europa attraverso la definizione di un’Agenda per l’economia collaborativa, in arrivo nei prossimi mesi.

=> Sharing Economy in Italia: guida ai servizi

Legge italiana

Il 27 gennaio 2016 è stata depositata alla Camera la bozza di proposta di legge “Disciplina delle piattaforme digitali per la condivisione di beni e servizi e disposizioni per la promozione dell’economia della condivisione”.

L’onorevole Veronica Tentori, membro dell’Intergruppo parlamentare sull’innovazione, dichiara:

«Non appena procederemo al deposito definitivo della proposta di legge presenteremo il testo pubblicamente e apriremo la fase di raccolta contributi».

La regolamentazione risulta quanto mai necessaria in virtù dei forti attriti con i modelli i modelli di business tradizionali, che si sentono minacciati in termini di concorrenza sleale e denunciano le lacune in termini di sicurezza (con relativi oneri) che si possono annidare nei modelli di sharing economy. Un esempio per tutti, il caso Uber:

=> Sharing Economy: modello Uber allo studio UE

Agenda UE

La Commissione Europea si è formalmente impegnata a rilasciare un’Agenda europea dell’economia collaborativa nell’ambito della nuova strategia di rafforzamento e rinnovamento del “Digital Single Market”, per delineare le linee guida e regolamentare l’imprenditoria legata all’economia collaborativa sul fronte delle garanzie per la protezione dei lavoratori e dei consumatori, facendo tuttavia in modo che non siano imposti limiti regolatori che blocchino lo sviluppo della Sharing Economy in modi ingiustificati.
L’UE avvierà inoltre un sistema di monitoraggio per tracciare gli sviluppi a livello locale, nazionale, di azienda e di settore.

Per approfondimenti: proposta di legge in Italia; Agenda UE sull’economia collaborativa