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Patent box: istruzioni di domanda

di Chiara Basciano

Pubblicato 4 Dicembre 2015
Aggiornato 12 Febbraio 2016 11:24

Istruzioni e chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate in tema di patent box, la deduzione fiscale su brevetti e opere dell'ingegno prevista dalla Legge di Stabilità 2015.

Marchio d'impresa
La
Legge di Stabilità 2015 (Legge n. 190/2014) ha previsto una deduzione fiscale per i redditi derivanti dall’utilizzo di beni immateriali come opere d’ingegno, brevetti industriali, marchi e così via, pari al 30% nel 2015, 40% nel 2016 e 50% dal 2017. Dopo l’arrivo del decreto attuativo sul patent box arrivano anche le prime istruzioni ed i primi chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate.

=> Patent box: le modalità operative

Con uno specifico provvedimento ed una circolare (n. 36/E), l’Agenzia indica le modalità e i termini di presentazione delle istanze di accesso alla procedura finalizzata alla stipula di accordi di ruling, nonché i primi chiarimenti sulle modalità e sugli effetti derivanti dall’esercizio dell’opzione, sulla disciplina delle operazioni straordinarie nell’ambito dell’agevolazione stessa e sulle modalità di accesso alla procedura di ruling.

Procedura di Ruling

Viene quindi chiarito che per avviare la procedura di ruling, i soggetti titolari di reddito di impresa devono inviare alle Entrate apposita istanza in carta libera, tramite raccomandata con avviso di ricevimento o direttamente all’ufficio, contenente informazioni relative al contribuente, alla tipologia di bene ed alla tipologia di attività di ricerca e sviluppo svolta. Copia della documentazione necessaria deve essere prodotta anche su supporto elettronico. La documentazione relativa all’istanza potrà essere presentata o integrata entro 120 giorni dalla presentazione dell’istanza, insieme ad eventuali memorie integrative, sempre tramite raccomandata con avviso di ricevimento o direttamente all’ufficio, che rilascerà un’attestazione di avvenuta ricezione.

=> Patent box: lo sconto fiscale sui brevetti

Successivamente gli uffici dell’Agenzia delle Entrate inviteranno l’impresa a comparire per mezzo del suo legale rappresentante per verificare la completezza delle informazioni fornite, formulare eventuale richiesta di ulteriore documentazione ritenuta necessaria e definire i termini di svolgimento del procedimento in contraddittorio. Infine si procederà con la sottoscrizione di un accordo da parte del responsabile dell’ufficio competente dell’Agenzia e di un responsabile dell’impresa.

Perdite da patent box

Nel caso in cui lo sfruttamento economico del bene immateriale dovesse generare una perdita, l’impresa che aderisce al patent box potrà rinviare gli effetti positivi dell’opzione agli esercizi in cui lo stesso bene sarà produttivo di reddito.

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