Mercato del lavoro, gli annunci per agenti di commercio

di Barbara Weisz

5 Maggio 2015 12:15

Vivace il settore dell'abbigliamento, l'EXPO non traina l'aliemntare, numero totale di annunci e candidature primo trimstre 2015 stabile: il report Agent321 Job sul mercato del lavoro agenti di commercio.

Malgrado l’EXPO, il settore alimentare registra un calo nelle offerte di lavoro degli agenti di commercio, superato dall’estetica, mentre si registra un piccolo boom dell’abbigliamento: sono i dati del rapporto sul primo trimestre 2015 dell’indice Agent321 Job, che misura l’andamento del mercato del lavoro degli agenti di commercio. Il numero di offerte di lavoro non ha subito variazioni di rilievo, con un +4,27% di annunci pubblicati nel periodo gennaio-marzo 2015 (27mila 487) rispetto all’ultimo trimestre 2014 (28mila 660), e un +0,63% di candidature.

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L’andamento dei singoli settori merceologici, invece, registra variazioni più significative: l’abbigliamento è il segmento di mercato più gettonato, superando l’alimentare (pur in presenza di un’EXPO 2015 dedicata a questa tema). Il numero di offerte di lavoro per agenti di commercio nell’abbigliamento è balzato del 138% (quasi 700 annunci), mentre l’alimentare è calato del 28,79% (ma in termini assoluti i numero sono diversi, siamo sopra i 2mila annunci). Notevole incremento anche nel comparto medico, +40% (da 1.635 a 2.282). In entrambi questi settori, oltre alle offerte aumentano anche le candidature.

In controtendenza il settore estetico, le offerte di lavoro scendono del 7%, passando da 2.401 annunci del primo trimestre 2014 a 2.233 dello stesso periodo del 2015, mentre aumentano le candidature, +5,70% passando 16.396 richieste a 20.780. In termini assoluti, i settori in cui si registra il maggior numero di offerte di lavoro per agenti di commercio, restano i servizi (oltre 4mila), l’industria (sopra quota 3mila), seguiti da estetica, edilizia, settore medico e alimentare.

Agent321 Job ricorda l’appuntamento del 5-6 giugno alla Fiera di Verona con Forum Agenti Verona 2015, che sarà occasione, fra le altre cose, per conoscere e commentare i dati relativi al secondo trimestre.