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Welfare di distretto nelle PMI pratesi

di Teresa Barone

14 Aprile 2014 09:14

Servizi a favore dei lavoratori pratesi attivi nelle PMI: al via la sperimentazione del welfare di distretto.

WelfareGrazie a un accordo collettivo siglato da Confindustria e sindacati prende il via a Prato il welfare di distretto, uno strumento che ha come obiettivo il potenziamento del potere d’acquisto dei lavoratori attivi nelle PMI, così come lo sviluppo di nuovi servizi in ambito locale.

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L’intesa prevede l’avvio di una sperimentazione che coinvolgerà circa cinquanta imprese tessili attive nel distretto.

Welfare PMI

L’accordo Welfare PMI consentirà ai lavoratori pratesi attivi nelle piccole e medie aziende di beneficiare dei medesimi servizi messi a disposizione dei “colleghi” dipendenti di aziende di gradi dimensioni: è prevista la possibilità di scegliere se convertire il premio aziendale di produttività (o altre forme di salario variabile) in welfare per sé stessi o per la propria famiglia. La gestione di questi nuovi servizi concessi ai lavoratori dovrebbe essere effettuata attraverso una piattaforma virtuale.

Questo il commento del Presidente di Confindustria Andrea Cavicchi: «Siamo fieri di aver lavorato con il sindacato un progetto utile a tutti: ai lavoratori, che possono acquisire beni e servizi a costi ridotti e vedere i compensi derivanti dalla contrattazione di secondo livello valorizzati al massimo; alle imprese, felici di poter dare vantaggi ai propri collaboratori; all’economia del territorio, sulla quale sono incentrate le convenzioni». Quello del potere d’acquisto è «un tema che deve stare a cuore a tutti, secondo Cavicchi, e con WelfarePmi abbiamo fatto qualcosa di concreto in questa direzione». (=> Leggi tutte le news per le PMI della Toscana)