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Export PMI vitivinicole con SACE

di Teresa Barone

Pubblicato 10 Gennaio 2014
Aggiornato 10 Luglio 2019 19:53

Cresce anche grazie ai finanziamenti SACE l’esportazione di vini italiani dentro e fuori dai confini dell’Europa.

Nei primi nove mesi del 2013 l’export di vini italiani ha raggiunto cifre più che positive nell’ambito non solo dell’internazionalizzazione nei Paesi extra-europei come Russia, Cina, Stati Uniti e Australia, ma anche in Europa Occidentale (in particolare in Francia e nel Regno Unito) e negli Stati dell’Est come la Polonia. Sulla base di questo crescente interesse verso la produzione vitivinicola Made in Italy, SACE conferma la sua operatività al fianco delle aziende del settore disseminate lungo tutta la penisola.

SACE a sostegno del Made in Italy

Per quanto riguarda la produzione piemontese SACE ha fornito il suo supporto per la crescita di alcune aziende locali in Asia, come Paolo Scavino, Luciano Sandrone e Marenco.

Toscana e Veneto virtuose

Anche la Toscana sembra riscontrare notevole successo dall’America latina all’Asia con Barone di Ricasoli, Le Crete e Franceschi Leopoldo.

In Veneto, invece, SACE ha favorito la crescita dell’export nel Regno Unito di Bisol e Zonin, mentre per quanto riguarda la Puglia SACE ha garantito cospicui finanziamenti a favore di Cantine due Palme, cooperativa agricola attiva nella Provincia di Brindisi.