Palermo: guida alle imprese che denunciano il racket

di Teresa Barone

Pubblicato 9 Maggio 2013
Aggiornato 26 Gennaio 2023 15:55

Per i consumatori palermitani nasce una guida con l’elenco delle imprese “pizzo-free”, 815 negozi e attività commerciali che lottano contro il racket locale.

È stata presentata a Palermo la guida alle imprese e alle attività commerciali definite “pizzo-free”, negozi che hanno denunciato il racket e che meritano di essere premiati dai cittadini.

=> Legalità e imprese: la crisi alimenta i reati

La guida, dal titolo “’Pago chi non paga”, è stata realizzata dal Comitato Addiopizzo nell’ambito del Programma operativo nazionale (Pon) Sicurezza, grazie alla collaborazione con oltre 800 imprenditori e numerosi commercianti che hanno accolto l’iniziativa.

Allo stato attuale ammontano a 815 le imprese “pizzo-free”, e sono 10263 i consumatori che riconoscono il valore di questa scelta con i loro acquisti.

=> Sicilia: sgravi fiscali alle imprese che denunciano il racket

Il commissario straordinario antiracket Elisabetta Belgiorno ha definito la pubblicazione della guida come una tappa fondamentale per la lotta al racket locale, ricordando le origini del progetto che risalgono al 2004, grazie all’intervento del Comitato Addiopizzo.