Imprese e Sviluppo Economico: Scajola presenta il bilancio 2008-2009

di Noemi Ricci

10 Settembre 2009 16:30

Presentato dal Ministro Scajola il dossier "Attività svolte e impegni futuri" che riassume le azioni svolte e le strategie future del Ministero dello Sviluppo Economico ponendo in primo piano la Legge Sviluppo

Il Ministro Claudio Scajola ha presentato il dossierAttività svolte e impegni futuri“, che riassume le azioni realizzate dal Ministero dello Sviluppo Economico a partire dal maggio 2008.

Tra i provvedimenti nel rapporto Investiamo sul rilancio dell’Italia viene posto particolare risalto sulla Legge Sviluppo, entrata in vigore il 15 agosto scorso dopo un iter parlamentare durato 10 mesi e finalizzata a combattere le difficoltà delle imprese.

Un intervento definito da Scajola «un provvedimento di legislatura che orienterà l’attività del Ministero dello Sviluppo Economico per i prossimi anni e con il quale passiamo dalle misure di emergenza per contrastare la crisi, alle riforme strutturali per aiutare il Paese e il sistema produttivo ad uscire dalle difficoltà avviando processi di competitività, modernizzazione ed efficienza che raffigureranno l’Italia del futuro».

Viene ricordato poi l’avvio di una nuova politica energetica, finalizzata a ridurne il costo e alla protezione dell ‘ ambiente, l’impegno per il rilancio del Sud con la rivisitazione dei programmi finanziati dal FAS (Fondo Aree Sottosviluppate), gli accordi internazionali e i tagli alele spese e la razionalizzazione delle risorse nell’Amministraione Pubblica.

Importante inoltre per le imprese la nuova politica industriale, che con l’introduzione del contratto di rete d’impresa ha permesso alle aziende minori di aggregarsi mantenendo integra la propria identità; la riforma degli incentivi alle imprese, con procedure più snelle, valutazioni dei progetti imprenditoriali migliorati e un maggior ricorso ai cofinanziamenti pubblico-privato; la riforma degli enti di internazionalizzazione, per meglio supportare al meglio le imprese all’estero.

Il Ministro ha infine ricordato che sono 39 le procedure di amministrazione straordinaria in corso al Ministero dello Sviluppo economico relative a grandi imprese in crisi e che nell’ultimo anno sono state avviate 18 procedure di 54 imprese per un totale di circa 28 mila lavoratori nei settori del trasporto aereo (Alitalia), degli elettrodomestici (Merloni), della moda (Itierre), dell’indotto auto e della chimica (Caffaro-Vinyls Italia).