Roma: imprese danneggiate dal turismo illegale

di Teresa Barone

31 Luglio 2015 09:06

Aumentano le strutture ricettive illegali e abusive a Roma: l’allarme di Federalberghi e i danni per il turismo locale.

Ammontano a circa 5mila le strutture ricettive illegali nella Capitale, in grado di danneggiare le imprese locali attive nel turismo e togliere risorse preziose alle casse comunali (come la tassa di soggiorno). La denuncia arriva da parte di Federalberghi Roma, che mette in guardia sul futuro del settore.

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Turismo illegale a Roma

Secondo Federalberghi Roma le strutture non autorizzate:

«Non pagano l’IVA, tengono i dipendenti in nero, non pagano la tassa di soggiorno, lavorano in barba a tutte le norme sulla sicurezza, alla legge 626, alla normativa Hccp: è chiaro che si possono permettere – di offrire un posto letto a prezzi stracciati.»

Controlli e sanzioni

Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma, sottolinea la necessità di attivare controlli e sanzioni per contrastare il fenomeno, anche in vista dell’Anno Giubilare che, secondo le previsioni, farà lievitare sensibilmente il numero dei posti letto abusivi.

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