Opzione Donna e penalità

Risposta di Barbara Weisz

28 Novembre 2017 09:00

Carmela chiede:

Sono nata il 21/08/1955. Ho compiuto 35 anni di servizio come operatore socio sanitario. C’è una possibilità per andare in pensione anche se dovessi pagare la penalità?

Lei ha l’età anagrafica per chiedere la pensione anticipata con l’Opzione Donna ma non mi è chiaro se possiede anche il necessario requisito contributivo. La norma (legge 243/2004, articolo 1, comma 9) consente questa modalità di anticipo pensionistico alle donne che hanno compiuto 57 anni, se lavoratrici dipendenti (oppure 58, se autonome), e maturato i 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2015.

=>Pensione Opzione Donna, i contributi utili

Lei, essendo nata nel 1955, aveva già l’età compiuto i 57 anni a fine 2015. Non è invece chiaro se, a quella data, avesse già anche versato i 35 anni di contributi.

Nel caso in cui non fosse così, cioè se al 31 dicembre 2015 lei aveva meno di 35 anni di contributi, non può chiedere la pensione anticipata con l’Opzione Donna. Se invece ha il requisito, può presentare domanda in qualsiasi momento. Il diritto, se esistente al 31 dicembre 2015, si è cristallizzato, e può essere esercitato anche successivamente.

Naturalmente, con l’Opzione Donna accetta di avere l’intera pensione calcolata con il metodo contributivo (si parla di penalità perché il calcolo non conviene a chi ha periodi sui quali può fare valere il calcolo retributivo).

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Risposta di Barbara Weisz