I limiti della contribuzione volontaria

Risposta di Barbara Weisz

Pubblicato 24 Ottobre 2017
Aggiornato 24 Novembre 2017 10:15

Michele chiede:

Sono un lavoratore della Scuola, ho 40 anni di contributi ed una età anagrafica di 61 anni, posso anticipare la pensione effettuando contributi volontari?

Non credo che lei possa anticipare la pensione versando contributi volontari, per più di un motivo. Innanzitutto, i contributi volontari sono uno strumento utilizzabile solo da lavoratori che hanno cessato o interrotto l’attività lavorativa e, attraverso questo istituto, continuano a effettuare versamenti all’istituto previdenziale. Ma ci sono delle eccezioni: ad esempio, i lavoratori part-time, i dipendenti non iscritti all’INPS, i parasubordinati.

=> Contributi volontari pensione: quanto e come versarli

Come dipendente della Scuola, mi pare che l’unico caso in cui potrebbe rientrare sia quello del part-time. Detto questo, tenga presente anche un’altra regola: essendo occupato sta già versando contributi, quindi non credo che la contribuzione volontaria possa aiutarla ad agganciare prima la pensione di vecchiaia.

Il cumulo contributi, che consente ad esempio a lavoratori con versamenti in gestioni diverse di sommarli ai fini della maturazione della pensione, esclude comunque i contributi che si riferiscono a periodi coincidenti.

Tenga presente che, in ogni caso, non le manca molto al conseguimento della pensione anticipata continuando a lavorare: il requisito per i dipendenti è pari a 42 anni e dieci mesi, a cui nel 2019 bisognerà aggiungere il nuovo scatto di adeguamento alle aspettative di vita.

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