Opzione Donna, autonome penalizzate

Risposta di Anna Fabi

Pubblicato 27 Marzo 2017
Aggiornato 20 Settembre 2018 10:40

Valeria chiede:

Sono nata il 1/4/1958. Alla fine del 2013 ho dovuto chiudere il negozio, da allora sono disoccupata. Ho circa 39 anni di contributi, posso accedere all’opzione donna? Ci sono altri modi di poter accedere a qualche forma pensionistica​?​

Lei ha il requisito contributivo per accedere all’Opzione Donna, ma non quello anagrafico:  in quanto lavoratrice autonoma, dovrebbe essere nata nel 1957. Il requisito, infatti, è il seguente: bisogna avere compiuto entro il 31 dicembre 2015 i  57 anni nel caso delle lavoratrici dipendenti, e 58 anni per le autonome. Sempre entro il 31 dicembre 2015 bisogna anche aver maturato i 35 anni di contributi, requisito che come dicevo lei possiede.

=> Opzione Donna, come aumentare l’assegno

Per quanto riguarda altre eventuali possibilità di pensione anticipata, temo che anche in questo caso lei non abbia ancora i requisiti: ci vogliono 41 anni e dieci mesi di contributi. Per l’APE, invece, l’anticipo pensionistico introdotto dalla legge di Bilancio 2017, è previsto un requisito anagrafico di 63 anni, che lei non ha.

=> Requisiti pensione anticipata fino al 2019

Mi sembra che, fra tutte le opzioni disponibili, per lei la più vicina sia quella di aspettare i 41 anni e dieci mesi per la pensione anticipata: tenga presente che nel 2019 scatterà un nuovo adeguamento alle aspettative di  vita, che bisognerà aggiungere.

Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?

Chiedi all'esperto

Risposta di Anna Fabi