Pensione anticipata: se l’APE non conviene..

Risposta di Barbara Weisz

Pubblicato 26 Gennaio 2017
Aggiornato 23 Maggio 2018 12:34

Giorgia B. chiede:

Dal 1 gennaio 2015 ho deciso di accettare un incentivo dall’azienda per cessare il rapporto di lavoro, con l’accordo di versare io stesso i contributi volontari sino al raggiungimento del minimo per la pensione. Attualmente ho contributi totali (compresi i volontari) per 2178 settimane e percepirò la pensione a luglio 2017, raggiungendo le fatidiche 2227 settimane. Ho letto che, per chi entra nel 63° anno c’è la possibilità di aderire all’APe, avendo un minimo di 20 anni di contributi. Io compirò 63 anni a maggio e la mia pensione sarà sicuramente superiore al minimo previsto. La mia domanda è: devo continuare a versare contributi sino a giugno 2017 o posso interromperli, in attesa dell’entrata in vigore della nuova legge.

 

Da maggio 2017 avrà diritto all’APe volontaria al compimento dei 63 anni. Tuttavia, continuando a versare i contributi volontari, in luglio matura la pensione anticipata, che mi sembra l’opzione più conveniente.

Faccia bene i calcoli, ma tenga presente che chiedendo l’APE, per andare definitivamente in pensione, dovrà poi necessariamente attendere quella di vecchiaiaNon solo: per il periodo che intercorre fino alla sua maturazione percepirebbe un trattamento da restituire con rate ventennali sulla pensione. Qui trova degli esempi di calcolo che possono essere utili per valutare l’impatto sull’assegno previdenziale:

=> Pensione, calcolo costi APE volontario

Pagare i contributi volontari e andare in pensione anticipata nel luglio 2017 mi pare l’ipotesi per lei più conveniente.

 

Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?

Chiedi all'esperto

Risposta di Barbara Weisz