Ottava salvaguardia per contributori volontari

Risposta di Barbara Weisz

Pubblicato 16 Gennaio 2017
Aggiornato 8 Marzo 2018 11:36

Sabrina chiede:

Sono nata nel ’52, maturerò il diritto alla pensione a luglio 2019 (circa 500 euro lordi). Ho circa 24 anni di contributi, 4 dei quali prima dei 18 anni, negli ultimi 3 ho lavorato. Sono autorizzata al versamento volontario dei contributi ma non l’ho mai fatto. Avrei potuto accedere alla settima salvaguardia ma non ho fatto domanda. C’è uno strumento che mi permetta di andare in pensione?

Può verificare se ha i requisiti per rientrare nell’ottava salvaguardia, che riapre i termini anche per coloro che sono stati autorizzati alla contribuzione volontaria prima del 4 dicembre 2011.

Per averne diritto, deve però avere almeno un contributo volontario accreditato o accreditabile entro il 6 dicembre 2011 (il fatto che lei non abbia mai esercitato l’opzione potrebbe escluderla) o almeno un contributo accreditato da effettiva attività lavorativa fra il gennaio 2007 e il 30 novembre 2013.
Le conviene verificare presso l’INPS o fare la domanda specifica al patronato.

Il riferimento in Legge di Stabilità è il comma 214. Può consultare il seguente articolo che fornisce dettagli sull’ottava salvaguardia:

=> Stabilità 2017, ottava salvaguardia esodati

Per quanto riguarda altre possibilità, lei avrebbe i requisiti contributivi e anagrafici per accedere all’APE volontario, ma credo che la sua pensione sia troppo bassa. Ci vogliono 63 anni di età, almeno 20 anni di contributi e una pensione pari ad almeno 1,4 volte il minimo (quindi, circa 700 euro).

Barbara Weisz – Redazione PMI.it

Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?

Chiedi all'esperto

Risposta di Barbara Weisz