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In ripresa il mercato immobiliare italiano

di Nicola Santangelo

Pubblicato 27 Novembre 2014
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:38

Il crollo del mercato immobiliare e dei suoi mutui subprime ci ha portati ad una crisi di indicibile grandezza. Molti Paesi, come gli USA, hanno reagito meglio iniettando capitali (il cosiddetto quantitative easing) all’interno di un mercato asfittico. L’Europa purtroppo ha adottato politiche economiche diverse. E a pagare sono stati Paesi come Portogallo, Italia, Grecia e Spagna (i cosiddetti Pigs). Solo adesso, quando ormai la deflazione comincia a preoccupare seriamente, si è deciso di immettere liquidità anche nel mercato europeo e il recente annuncio di Mario Draghi su un immediato acquisto dei Titoli di Stato ha dato nuova fiducia ai mercati e fatto brillare le Borse europee. Prima fra tutte Piazza Affari. Ma non dobbiamo dimenticare l’origine della crisi: il settore immobiliare l’ha generata e pertanto è li che occorre trovare la soluzione. E nel mercato immobiliare italiano i segnali di svolta cominciano a vedersi.

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Nel terzo trimestre 2014 il settore immobiliare registra un +3,60% rispetto allo stesso periodo del 2013. Segnali incoraggianti anche nel mercato delle abitazioni (+4,10%), dei negozi (+9%) e dei capannoni (+1,60%). Nel complesso, comunque, è il Centro a presentare migliori performance: gli immobili acquistati sono in crescita del 4,5%. Seguono il Nord con +4,3% e il Sud con +3,6%. Penalizzato è, invece, il settore Terziario che perde il 2% su base nazionale.

 

Settore I trim. 2014 II trim. 2014 III trim. 2014
Residenziale 4,1% -1,0% 4,1%
Terziario -10,3% -6,9% -2%
Commerciale 4,7% -5,1% 9,0%
Produttivo -0,8% 10,3% 1,6%
Pertinenze -0,1% -5,1% 2,4%
Altro -1,4% -8,5% 4,7%
Totale 1,6% -3,6% 3,6%

 

A registrare il miglior trend di crescita sono state le grandi città con Firenze in testa, il cui settore residenziale cresce del 22,80%, Bologna +18,70% e Roma +11,80%. Seguono Genova (+10,40%), Palermo (+8,90%) e Napoli (+7,30%) che riprende a crescere dopo quattro trimestri di calo. E’ questo ciò che si legge nella Nota Trimestrale OMI dell’Agenzia delle Entrate, che fornisce una panoramica sull’andamento del mercato immobiliare relativa al periodo luglio-settembre 2014.

 

Città I trim. 2014 II trim. 2014 III trim. 2014
Roma 21,4% 3,9% 11,8%
Milano 3,4% 6,9% 6,8%
Torino 10,8% -5,5% 0,7%
Genova 25,3% 10,3% 10,4%
Napoli -25,2% -6,3% 7,3%
Palermo -1,0% 7,0% 8,9%
Bologna 29,2% 10,8% 18,7%
Firenze 9,7% 12,6% 22,8%
Totale 10,2% 3,8% 9,6%