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Banca Sistema: recupero crediti d’impresa dalla P.A.

di Edoardo Musicò

Pubblicato 9 Agosto 2011
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:40

Per garantire maggiore credito alle imprese italiane, sarà  presto operativo un nuovo soggetto: Banca Sistema, specializzato nelle situazioni di recupero crediti vantati dalle aziende nei confronti della Pubblica Amministrazione. Uno dei punti deboli del piccolo e medio imprenditore italiano, infatti, è proprio la difficoltà  a riscuotere che, unita alla pressione fiscale molto elevata e alla burocrazia soffocante, crea un circolo vizioso e infinito.
E i tempi di riscossione si dilatano oltre misura quando i debitori sono lo Stato e gli enti locali. In questo caso, la media di novanta giorni di attesa viene sforata spesso e volentieri, con grave danno per l'impresa, pressata dal mancato introito dei crediti da un lato e dall'esposizione con le banche dall'altro.

Banca Sistema S.p.A. sarà  operativa solo nei confronti del settore pubblico italiano, acquisendo i crediti da imprese e privati. La banca gestirà  in proprio la riscossione, guadagnando attraverso l'intermediazione.

La cessione dei crediti a Banca Sistema, dunque, garantirà  liquidità  agli imprenditori, migliorando la situazione finanziaria e patrimoniale delle loro aziende. Non solo: questo consentirà  di avviare un circolo virtuoso, per cui sarà  più facile anche l’accesso ai finanziamenti per l'impresa.

Banca Sistema si occuperà  sia di acquistare crediti pro-soluto nei confronti della P.A. italiana, sia di proporre servizi di gestione patrimoniale delle fondazioni bancarie.

La composizione azionaria di Banca Sistema S.p.A. include tre Fondazioni Bancarie presenti nel Nord, Centro e Sud Italia (la Fondazione Banco di Sicilia, la Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria). Gli altri soci della banca sono gli stessi manager e RBS Special Opportunities Fund.

La strategia della nuova banca è quella di ottenere il pagamento attraverso la mediazione con le pubbliche amministrazioni, senza ricorrere a decreti ingiuntivi. Per operare in un settore così delicato e indebolito dalla crisi internazionale, la banca conta sul valore aggiunto del management, sull'esperienza degli azionisti nel settore e sull'alto livello di competenza dello studio legale internazionale Orrick nei settori della finanza pubblica e del diritto societario.
Non è casuale, infatti, che Orrick abbia agito da deal legal counsel, consulente legale, curando tutti gli aspetti dell'operazione, comprese le questioni fiscali, contabili, regolamentari e i problemi legati all'antitrust.

Di fatto, una boccata di ossigeno alle imprese, attraverso l'acquisizione dei crediti, è garantita da un'entità  bancaria multifunzionale e flessibile che, attraverso l'acquisizione di BancaSintesi e di SF Trust, ha incluso anche Solvi Srl, azienda leader nei servizi di gestione e ricupero crediti.