Accordo tra il Comune di Milano e BPM per le pmi locali

di Roberto Rais

Pubblicato 9 Febbraio 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:41

Il Comune di Milano e l’istituto di credito Banca Popolare di Milano hanno siglato un protocollo di intesa grazie al quale verrà  garantito un plafond di 100 milioni di euro a favore dei programmi di sviluppo delle piccole e medie imprese locali.

Stando a quanto ha dichiarato l’assessore alle attività  produttive dello stesso Comune, Giovanni Terzi, obiettivo principale dell’accordo sarà  quello di sostenere i primi passi delle imprese “rosa” e di quelle con gli imprenditori più giovani, senza tuttavia dimenticare di accompagnare nella crescita anche quelle imprese che necessitano di assumere nuove personale, o di un aiuto finanziario per l’adempimento dei pagamenti di imposte e di tasse.

L’accordo con la Banca Popolare di Milano dovrebbe inoltre essere un modello di intesa che verrà  presumibilmente applicato anche nei confronti di altri istituti di credito con i quali l’Amministrazione comunale sta cercando di concludere simili accordi, al fine di migliorare le possibilità  di sostegno creditizio a favore delle imprese più piccole, duramente colpite dall’attuale scenario di crisi economica.

Il plafond sopra individuato sarà  utilizzabile attraverso cinque pacchetti di sostegno, ognuno dei quali prevede la disponibilità  finanziaria di 20 milioni di euro.

Il primo pacchetto, denominato “Sostegno all’occupazione” ha come obiettivo il sostegno delle imprese nel momento dell’assunzione di nuovo personale; il secondo, “Sostegno liquidità “, si prefigge invece l’obiettivo di supportare il pagamento di imposte, tasse, tredicesime e quattordicesime.

Il terzo pacchetto, “Imprenditorialità  giovanile“, è invece una serie di sostegni che mirano a favorire la nascita di nuove imprese giovanili, con un finanziamento con preammortamento di 12 mesi. A favore delle imprese “rosa” è invece il quarto pacchetto, “Programma famiglia“, mentre il quinto e ultimo pacchetto, “Anticipo crediti derivanti dalla Pubblica Amministrazione“, si rivolge a imprese che forniscono beni e servizi a Enti pubblici locali e Regione, anticipando i relativi crediti.