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Ecologia e risparmio in azienda

di Paolo Orlando

Pubblicato 1 Dicembre 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:41

Contenere i costi, un’esigenza avvertita dalle aziende, specialmente in questo momento congiunturale dell’economia, segnato da difficoltà  reddituali e finanziari. Le buone pratiche ambientali, possono contribuire sensibilmente a ridurre le spese energetiche di un’azienda.

Prendiamo ad esempio in considerazione i consumi generati dalle attività  svolte all’interno di un ufficio. Illuminazione, computer e periferiche, altre macchine d’ufficio, riscaldamento o raffreddamento. I consumi energetici, di quanto indicato sopra, possono variare molto in base ai comportamenti messi in essere dai lavoratori.

Perfino la disposizione del mobilio, contribuisce a ridurre i consumi.
Postazioni di lavoro collocate vicino alle finestre permettono di utilizzare nel modo più proficuo l’illuminazione solare, risparmiando energia elettrica. Anche il posizionamento dei mobili stessi può essere concepito per evitare di ridurre l’irraggiamento di calore, ottimizzando i consumi. Quanto indicato finora, sembra un insieme di ovvietà  ma purtroppo non lo è, in quanto le pratiche sbagliate, sono spesso presenti nei luoghi di lavoro.

A volte basterebbe avere un po’ di attenzione in più e utilizzare magari lo stesso “metro” utilizzato a casa propria, dove la bolletta energetica la si paga di tasca propria. Spegnere perciò le luci dove non servono, evitare di utilizzare più del dovuto le apparecchiature elettriche, abbassare il termostato del riscaldamento invece di aprire la finestre per abbassare la temperatura. Anche queste sembrano delle ovvietà  e anche in questo caso sono casistiche rilevabili nelle aziende.

E’ inoltre inutile mantenere accesi computer non utilizzati. Spegnendoli si riducono i consumi e si evitano inutili ore di accensione dell’elaboratore che sottraggono inoltre ore di funzionamento, riducendo la vita operativa utile del computer.

Piccoli comportamenti che non costano fatica ma permettono di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e contribuiscono a ridurre i costi aziendali, aumentando così la redditività .
Monitorare questi costi, introducendo di conseguenza comportamenti virtuosi, aiuta l’azienda e porta contemporaneamente benefici all’ambiente.

Non sarebbe una cattiva idea introdurre in azienda un “regolamento ambientale” che includa delle buone prassi che aiutano la salvaguardia del nostro pianeta.