Creare un progetto e condividerlo in team: con Fair Software

di Alfredo Bucciante

Pubblicato 9 Marzo 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:42

Fair Software è un interessante progetto per la condivisione di esperienze lavorative legate allo sviluppo di programmi ed applicazioni. Un bell’esempio di informatica che sfrutta se stessa per migliorarsi attraverso il lavoro condiviso.

Dopo il boom di applicazioni che ci hanno aiutato a comunicare e a socializzare, cioè il cosiddetto Web 2.0, questa nuova generazione di servizi può aiutarci a fare. E la tecnologia sembra pronta per questo tipo di salto.

Per alcuni aspetti è simile a LinkedIn, il celebre social network dedicato al lavoro. Sicuramente è meno potente di quest’ultimo, ma più specifico per quanto riguarda il campo di azione.

Su Fair Software, infatti, non ci si ferma alla fase della ricerca: il progetto può arrivare anche ad ulteriori fasi di dettaglio, come la decisione sulla divisione delle entrate tra i soggetti partecipanti, la gestione delle spese iniziali eccetera.


Ciascun accordo è regolato dal Software Bill Of Rights, un contratto che stabilisce le condizioni generali di utilizzo tra le parti, inserite nella cornice di alcuni princìpi: Gestione aperta, Uguali diritti, Condivisione delle entrate, Trasparenza.

L’Area progetti permette invece di vedere quelli attualmente aperti, sceglierne eventualmente uno di proprio gradimento e decidere di parteciparvi.