Sostegno alle Pmi della Liguria

di Roberto Grementieri

Pubblicato 11 Dicembre 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:42

Dal 3 novembre sono ripartiti i contributi a fondo perduto del 30% sugli investimenti sostenuti dal 1 gennaio 2007 dalle Pmi liguri. La presentazione delle richieste sarà  possibile fino al 15 gennaio 2009.

Gli aiuti sono riservati alle imprese in aree Obiettivo 2 o ammesse a sostegno transitorio che dal 1 gennaio 2007 abbiano sostenuto spese di costruzione di nuovi impianti produttivi, riconversioni, riammodernamenti, ampliamenti o ristrutturazioni.

I contributi sono elevabili al 35% in ipotesi di una assunzione a tempo indeterminato; al 40% nel caso si effettuino da 2 a 4 assunzioni (di cui una a tempo indeterminato);al 50% se le assunzioni sono almeno 5 (due a tempo indeterminato).

Le maggiorazioni in termini di misure agevolabili sono condizionate alla permanenza in azienda, da parte dei lavoratori, di almeno 3 anni e all’incremento occupazionale di almeno 5 anni.
Il bando si rivolge alle Pmi, singole o associate, anche in forma cooperativa, iscritte al registro delle imprese e attive. In particolare, i beneficiari potranno essere: imprese industriali e artigiane; imprese di servizi alla produzione, che risultino “tecnicamente organizzate”; imprese artigiane e cooperative di prestazione di servizi alla persona; imprese turistiche.

Le agevolazioni previste consistono in un contributo a fondo perduto, nel limite massimo di 200.000 euro su un periodo di tre anni.
Le richieste di agevolazione potranno essere inoltrate dal 3 novembre 2008 al 15 gennaio 2009, alla Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico – FI.L.S.E. S.p.A., Via Peschiera 16, 16122 Genova.

Le domande saranno istruite con procedura valutativa a sportello. L’ordine cronologico verrà  determinato dalla data di spedizione delle domande, e nel caso di più domande spedite nella stessa data si procederà , per l’inserimento nell’elenco cronologico, al sorteggio in presenza di notaio.