ICT nella piccola impresa? Ancora scarsa la cultura della qualità 

di Roberto Lodola

Pubblicato 20 Maggio 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:44

Per le medie aziende disporre di un sistema di Information & Communication Technology di qualità  non costituisce più una soluzione innovativa, ormai. L’attenzione rivolta al mantenimento di un sistema ICT di eccellenza e alla sua implementazione non è tuttavia scemata: tale il sistema, infatti, può assumere un ruolo strategico decisivo fornendo una sorta di simbolica (e non solo) infrastruttura, su cui far “scorrere” i processi di innovazione.

Questa strumentalità  dell’ICT è tanto più strategica se si considera il fatto che all’innovazione viene da più parti attribuito un ruolo sempre più rilevante per il conseguimento del successo economico.

Se questa è la situazione per le grandi e medie imprese, nel contesto delle piccole aziende le cose sono differenti.

Per le piccole realtà , infatti, anche realizzare e gestire un sistema ICT di qualità  rappresenta ancora una criticità . La cosa non stupisce. In fondo, abbiamo già  ampiamente discusso dei rischi e delle incertezze che comporta l’adozione di una scelta innovativa in una Pmi.

Complice la bassa capitalizzazione, in genere le piccole aziende si trovano infatti costrette a operare entro i soffocanti limiti imposti dall’esiguità  di risorse economiche disponibili per realizzare un adeguato livello di informatizzazione dei processi che caratterizzano la vita dell’impresa.

Ma ad essere esigue sono anche le competenze specialistiche interne: questa carenza è problematica non tanto perché vincola le piccole imprese alla dipendenza da fornitori esterni quanto piuttosto perché chi viene sollecitato all’intervento nella maggior parte dei casi si trova costretto a operare in condizioni di disagio, dovendosi confrontare con una visione nebulosa tanto degli obiettivi da perseguire quanto delle modalità  e dei tempi necessari per raggiungerli.

Manca evidentemente agli imprenditori una sufficiente padronanza dei concetti fondamentali relativi al sistema ICT, dei suoi componenti e dei principi di gestione. Questa mancanza è probabilmente il riflesso di una scarsa consapevolezza del ruolo decisivo che il sapere oggi riveste: tanto nei fenomeni di creazione di sviluppo quanto nei fenomeni di superamento delle crisi aziendali infatti il livello di sapere ed il suo utilizzo “produttivo” si rivelano sempre un elemento decisivo.

Maturare una piena consapevolezza dell’importanza del sapere, facendo seguire a questa consapevolezza un approfondimento delle competenze specialistiche, potrebbe rappresentare la premessa migliore perché anche nelle aziende più piccole possa essere introdotto un sistema ICT di qualità ; un sistema radicato nell’azienda e funzionale alle sue esigenze che, in prospettiva, possa rappresentare l’infrastruttura su cui far scorrere processi di innovazione in grado di garantire un decisivo guadagno competitivo.