Prime impressioni sul servizio Docs di Microsoft e Facebook

di Giulio Vito de Musso

Pubblicato 17 Maggio 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:40

È recente la notizia dell’accordo tra Microsoft e Facebook che permetterà agli utenti del social network la fruizione del nuovo servizio di office automation Docs orientato al cloud. Abbiamo provato una versione preliminare ed ecco le prime impressioni.

Per poterlo utilizzare dobbiamo effettuare l’accesso al social network tramite Facebook Connect oppure sfruttando una sessione precedentemente aperta.

La home page di Docs suggerisce alcuni documenti creati dagli altri utenti visualizzabili tramite il viewer dei documenti incorporato nel sito. Aprendo uno qualsiasi di questi sulla destra saranno mostrate informazioni dettagliate quali autore, titolo, link diretto e commenti. Durante la visualizzazione è anche possibile scaricarli sul proprio computer.

La pagina “My Docs” contiene tutti i documenti associati alle credenziali con le quali si è effettuato l’accesso. In alto a destra sono presenti due opzioni per scegliere la modalità di visualizzazione della lista dei documenti (per anteprima o per lista). Anche in questa sezione cliccando un documento si verrà reindirizzati al visualizzatore.

Le funzionalità che però più possono interessare di questo servizio sono contenute nel menù a tendina “Add a Doc“.

Tramite questo menù potremo scegliere se caricare un file sul server di Docs e renderlo disponibile alla comunità o crearlo ex novo. In quest’ultimo caso si potrà scegliere di utilizzare Word, Excel o PowerPoint nelle versioni online.

Nel caso scegliessimo di creare un nuovo documento potremo associargli alcune informazioni nel pannello di destra. Potremo scegliere il titolo, chi può vederlo e chi può modificarlo, in pieno stile social.

Una volta completata la creazione del documento clicchiamo “Finish editing” in alto a sinistra per salvare e chiudere la finestra. Da ora in poi il documento creato sarà disponibile nella sezione “My Docs”.

Altra caratteristica interessante è la possibilità di visionare e modificare i documenti creati dai propri amici sociali listati nella sezione “Friend’s Docs“. Quest’ultimo può risultare un economico ed efficace strumento di condivisione e lavoro collaborativo tra colleghi a distanza.

Microsoft Docs promette di diventare una delle spine nel fianco di Google Docs, grazie anche al grande serbatoio di utenti del social network Facebook. Gli strumenti di MS Docs (in versione beta) non sembrano tuttavia poter impensierire BigG per ora, ma il margine di crescita è molto alto. Solo il tempo potrà indicare la soluzione migliore.