Windows 7: in arrivo la rivoluzione Microsoft

di Demetrio Porcino

Pubblicato 1 Luglio 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:42

Microsoft è da tempo al lavoro per lo sviluppo di un nuovo potente sistema operativo che spazzi via le polemiche e i notevoli problemi riscontrati da tutti con Vista. Il nuovo sistema operativo Microsoft Windows 7, più snello e performante, è ormai completo nello sviluppo e si è da poco messa in moto la macchina del marketing che ha iniziato a prendersi cura di tutte le opzioni di vendita, pacchetti disponibili nelle varie regioni del mondo e relativi prezzi.

Per l’Italia il nuovo sistema operativo Microsoft sarà ufficialmente lanciato il 22 ottobre 2009, anche se i produttori OEM lo riceveranno dalla fine di luglio (e si potrà quindi già vedere preinstallato prima della fine dell’autunno). Gli ordini e preordini dovrebbero essere possibili dall’Italia attraverso il sito ufficiale dal 31 agosto 2009. Come già avvenuto per Vista, anche in occasione di questo lancio Microsoft ha previsto un periodo intermedio dal 26 giugno 2009 al 31 dicembre 2010 entro il quale sarà possibile avere un upgrade gratuito (al solo costo di spedizione) di ogni versione di Windows Vista che si acquisti o si riceva preinstallata in nuovi PC o portatili.

Windows 7 porterà con sè grandi novità tecniche: basato su Windows Vista SP2 (e con compatibilità driver quasi totale) è stato ottimizzato per fornire prestazioni finalmente adeguate alle esigenze moderne senza richiedere eccessi hardware. I miglioramenti principali saranno nei sistemi di riconoscimento vocale, nella gestione di processori multipli o multicore, nella gestione di periferiche a tocco (per i tablet PC), nella gestione degli idle e sleep di sistema. I tempi di risposta delle applicazioni sarebbero molto superiori a quelli di Vista così come i tempi di boot (ridotto all’osso ora basteranno 15 secondi per il caricamento di Windows 7). Le primissime recensioni basate sulle beta finali del prodotto sono molto positive: finalmente Microsoft sembra aver capito che gli utenti finali hanno bisogno di funzionalità ma anche di performance dal sistema senza continui upgrade hardware.

Windows 7 verrà venduto in tre versioni: Home Premium (a 119,99 dollari in USA), Professional (a 199,99 dollari in USA) e Ultimate (a 219,99 dollari in USA). Questi prezzi di partenza sono notevolmente inferiori a quelli di partenza di Vista qualche anno fa. Inoltre ci saranno molte promozioni iniziali. Fino all’11 luglio in USA, Canada e Giappone sarà possibile preordinare Windows 7 Home Premium a 49,99 dollari e Windows 7 Professional a 99,99 dollari). Si parla di iniziative simili in programma anche per l’Europa con una campagna promozionale subito dopo il lancio di ottobre che porterà i prezzi a 49 euro (per la versione Windows 7 Home Premium) e 99 euro (per la versione Windows 7 Professional).

In Europa Microsoft lancierà Windows 7 in versione speciale “E” , senza il browser Internet Explorer (per un noto contenzioso con la Comunità Europea) e senza la possibilità di versioni aggiornamento. Ci sarà solo la versione completa del sistema operativo assieme a dei tool per aiutare nell’upgrade degli utenti che già usino precedenti sistemi operativi Windows.

Infine ecco una serie di date da ricordare anche per tutti coloro che hanno scaricato e istallato una versione di prova del programma Microsoft. Chi avesse ancora una vecchissima beta deve immediatamente passare alla successiva versione Release Candidate (RC), in quanto le vecchie versioni beta avranno i riavvii forzati dal 1 luglio 2009 e cesseranno ogni possibilità di uso dal 1 agosto 2009. Ci sarà invece qualche altro mese di ‘divertimento’ per chi ha una versione RC installata. Le Release Candidate del programma Microsoft (ancora disponibili fino al 15 agosto 2009) andaranno bene fino al 1 marzo 2010. Dopo tale data il sistema operativo si autoriavvierà ogni due ore e dopo il 1 giugno 2010 cesserà interamente di funzionare chiedendo un upgrade alla versione finale del prodotto.