Microsoft Publisher e la Net Semiology: la scelta dei colori

di Anna Fabi

Pubblicato 1 Settembre 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:43

Continuiamo la nostra piccola serie sui principi della Net Semiology applicati alle scelte di opportunità da effettuarsi durante l’uso di Microsoft Publisher per la creazione di un sito Web, e passiamo ad analizzare l’aspetto più appariscente di un sito: i colori.

I colori sono l’elemento comunicativo più immediato e come tale devono essere utilizzati in maniera adeguata, altrimenti possono indurre a travisare il messaggio del sito, disorientando il navigatore.

Secondo i principi della Net Semiology, i colori freddi sono da preferirsi nei siti che devono trasmettere autorevolezza, affidabilità, serietà, rigore e stabilità: questi colori sono indicati per siti istituzionali, assicurativi, bancari, finanziari, di consulenza, ecc.

Pertanto, dovendo creare con Publisher un sito di questo tipo, dobbiamo scegliere il giusto accostamento cromatico.

Da “Nuovo | Sito Web” scegliamo il modello di schermata e poi passiamo a modificare nell’area “Personalizza” a destra, la “Combinazione dei colori” dal menu a discesa.

Per la tipologia dei siti suddetta, Publisher propone le seguenti combinazioni, che possono andare bene nei casi specifici: Blu, Blu scuro, Cascate, Cristallo, Edera, Galassia, Ghiacciaio, ma anche Laguna, Oceano, Satellite, Verde acqua, Verde mare, Zaffiro.

Per i siti legati al divertimento, la Net Semiology suggerisce i colori caldi, che vanno bene per agenzie viaggi, ma anche portali di informazione legata al gossip, ai videogiochi, “et similia”.

Tornando a Publisher, possiamo scegliere per questi ultimi siti, le combinazioni di colori: Agrumi, Arancione, Aurora, Ciliegia, Mito, Regale, Rosa pesca, Rosso, Sabbia e Terra di siena, volendo tralasciare i pattern in cui sono presenti anche colori freddi.

Ricordiamo infine che per grossi lavori il software di Microsoft non è l’ideale e sarebbe preferibile affidarsi a software meglio dotati.