Il web office secondo Yahoo

di Stefano Ferrario

Pubblicato 26 Settembre 2007
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:45

Nelle ultime 2 settimane Yahoo ha fatto shopping. Prima si è comprato 4 memetracker, tra cui Buzztracker, che indicizza circa 110.000 diverse fonti informative comprendenti blog e media (funziona come Digg per intenderci).

Poi per soli 350 milioni di dollari si è aggiudicato Zimbra, un’azienda che fornisce servizi di messaggistica e di collaborazione online (gestione contatti e calendari condivisi) basati su una piattaforma open source.

Queste mosse fanno palesemente intuire la ferma intenzione di Yahoo a volersi affermare nel mondo ormai super trendy del web office.

Sicuramente un ottima mossa (magari un po’ azzardata) per uscire dalla crisi in cui versa e per cercare di allontanare Microsoft, che nei mesi scorsi ha cercato di acquistarla.