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Rinnovabili: intesa Governo e GSE per l’internazionalizzazione

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 19 Novembre 2012
Aggiornato 13 Ottobre 2013 11:12

Rinnovabili: ICE, GSE e MiSE promuovono le attività di internazionalizzazione delle imprese della filiera con il progetto Corrente.

In tema di Rinnovabili, il Ministero dello Sviluppo Economico ha siglato con GSE (Gestore dei Servizi Energetici) ed ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane un accordo triennale volto a promuovere le aziende del settore.

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Il progetto “Corrente”si pone come obiettivo quello di incrementare la presenza sui mercati internazionali delle imprese del settore Rinnovabili, efficienza energetica, reti e sistemi intelligenti per l’energia, favorendone la competitività tecnologica e commerciale.

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Il tutto fornendo «strumenti utili allo sviluppo dei processi di internazionalizzazione: ricerca di prodotti e servizi; segnalazione di bandi nazionali ed internazionali di interesse; pubblicazioni di news; studi e documenti sul mercato nazionale ed internazionale; organizzazione di convegni, seminari, eventi di matchmaking e missioni imprenditoriali».

Il compito della nuova ICE sarà di sostenere le imprese del settore delle rinnovabili non solo agevolandole nei processi di internazionalizzazione ma anche informando «i potenziali investitori sulle norme in tema di produzione elettrica dalle fonti di energia pulita e sui relativi meccanismi d’incentivazione nel nostro Paese».

Un’iniziativa che conferma l’attenzione posta dalle Istituzioni italiane nei confronti di temi fondamentali per la ripresa dell’economia italiana, quali l’internazionalizzazione e l’eco-sostenibilità.

Al progetto Corrente, rivela il presidente e AD del GSE, Nando Pasquali, ad oggi hanno già aderito più di 1600 aziende attive nella filiera delle rinnovabili e dell’efficienza energetica e questo permetterà di «fare del settore uno dei traini della crescita economica del nostro Paese».