Programma 6000 campanili: firmato il decreto

di Teresa Barone

Pubblicato 10 Gennaio 2014
Aggiornato 17 Gennaio 2014 10:01

Pubblicata la graduatoria con i primi 115 progetti comunali ammessi ai finanziamenti previsti dal Progetto 6000 campanili.

Il Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Maurizio Lupi ha siglato il decreto con la graduatoria dei primi 115 Comuni ammessi al Programma 6000 campanili, il progetto che prevede l’erogazione di finanziamenti ai progetti di riqualificazione locale nei Comuni con meno di 5mila abitanti grazie al fondo di 100 milioni di euro stanziato nel Decreto del Fare. «Abbiamo ricevuto oltre 5000 domande. Con i 100 milioni stanziati dal Decreto del Fare ne abbiamo finanziate 115, altre ne finanzieremo con i 50 milioni aggiunti a questo fondo con la Legge di Stabilità, e prevediamo di potenziarlo ulteriormente nel corso del 2014.» Così ha spiegato Lupi nei giorni scorsi.

Sostegno ai piccoli Comuni

Con il Programma 6000 campanili (avviato con il Decreto del Fare, dl 69/2013 convertito nella Legge n. 98/2013) il Ministero punta a favorire la realizzazione di un piano di piccole opere nei Comuni caratterizzati da un numero di abitanti inferiore ai 5mila, grazie anche alle risorse stanziate con il “Fondo sblocca cantieri” relativamente all’anno 2014.

Interventi finanziabili

Secondo quanto previsto dal progetto, sono ammessi al finanziamento tutti gli interventi infrastrutturali di adeguamento, ristrutturazione e nuova costruzione di edifici pubblici, tra i quali sono compresi anche i lavori inerenti l’adozione di misure antisismiche. Sono ammessi al bando anche i progetti relativi alla realizzazione e manutenzione di reti viarie o reti telematiche di NGN e WI-FI. Ciascun progetto deve basarsi sulla concessione di un contributo non inferiore a 500mila euro e non superiore a 1 milione di euro. La graduatoria con i progetti ammessi è scaricabile dal sito del Ministro Maurizio Lupi.