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Accesso al credito per Pmi in Toscana: agevolazioni e fondi

di Teresa Barone

26 Gennaio 2012 16:11

La Regione Toscana vara tre iniziative a sostegno delle imprese per l’accesso al credito: fondo di garanzia potenziato, aiuti ai Confidi e rinegoziazione tassi di interesse.

La Giunta Regionale Toscana ha illustrato alle associazioni delle categorie economiche le nuove iniziative mirate a favorire l’accesso al credito delle imprese locali.
Il piano regionale prevede sostegno alle Pmi agendo su più fronti, dall’estensione del fondo di garanzia fino alla rivalutazione dei tassi di interesse con le banche, e al sostegno ai Confidi.

Fondo di garanzia

Una delle problematiche legate all’accesso al credito affrontate dall’assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini, riguarda l’emergenza economica.

La Regione Toscana prevede perciò l’estensione del fondo di garanzia in futuro, agevolando gli investimenti delle imprese presenti sul territorio.

«Le novità che presentiamo oggi sono tre: la prima è l’estensione del fondo di garanzia per gli investimenti con la rimodulazione del Protocollo emergenza economia che consentirà di alimentare di nuovo il fondo investimenti grazie alle risorse del fondo gemello sulla liquidità. La seconda è la partenza, con la pubblicazione del bando, prevista per domani mercoledì 25 gennaio, della misura per il sostegno ai Confidi, cui si affianca la rinegoziazione con il sistema bancario dei tassi di garanzia per gli investimenti, concessi a fronte delle garanzie di Fidi Toscana sul fondo emergenza economia, intesa che dovrà essere formalizzata a breve con il rinnovo del protocollo stipulato con le banche.»

Bando Confidi

Il 25 gennaio 2012 è stato pubblicato il bando che stanzia misure di sostegno ai Confidi: la Regione stanzia un fondo di circa 5,5 milioni di euro grazie alle risorse del Por Creo 2007-2013, destinato alle piccole e medie imprese per finanziare investimenti sul territorio nel settore dell’industria, commercio, turismo, servizi e artigianato. Per ciascuna impresa è previsto un contributo massimo di 800 mila euro.

Rivalutazione tassi di interesse

La Regione Toscana e i più importanti istituti di credito locali stileranno un nuovo accordo per stabilire il valore massimo dei tassi di interesse previsti dal Protocollo Emergenza Economia. Le banche potranno pubblicare le condizioni proposte sul sito di Fidi Toscana, al quale spetterà rinegoziare il tasso ottenendo condizioni di credito più favorevoli alle imprese, inferiori di 1 punto o 1 punto e mezzo rispetto alle iniziali.

Per maggiori informazioni consultare il sito Fidi Toscana