Confidi: nuove agevolazioni per le Pmi della Sicilia

di Teresa Barone

4 Gennaio 2012 16:30

Dalla Regione Sicilia arrivano nuove agevolazioni per le Pmi locali associate ai Confidi, per integrare i fondi rischi e ottenere contributi in conto interessi.

Per le Pmi associate si Consorzi di Garanzia Fidi la Regione Sicilia ha promosso due interventi volti sia a integrare i fondi rischi, sia a destinare alle imprese locali contributi in conto interessi sulle operazioni creditizie garantite dai Confidi.

Contributi per integrazione fondo rischi

Destinatarie dei fondi sono le Pmi che hanno la sede operativa in Sicilia, obbligatoriamente associate a Consorzi Fidi che operino nel medesimo territorio. L’integrazione del fondo rischi è destinato alle imprese e cooperative locali appartenenti al settore industriale, artigianale, commerciale, turistico, agricolo, operanti nell’ambito dei servizi e della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e della pesca.

Contributi in conto interessi

I contributi concessi vengono destinati alle imprese attraverso i Confidi, e non possono superare il 60% del tasso di finanziamento iniziale. Si tratta in ogni caso di contributi in conto interessi sulle operazioni creditizie garantite dai Confidi e relative all’attività svolta tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2010.

Modalità di richiesta agevolazioni

La richiesta delle agevolazioni è a carico dei Confidi, che hanno l’obbligo di produrre istanza attraverso il sistema FIDIWEB: per ottenere l’integrazione dei fondi rischi per le imprese associate il limite temporale fissato è il  29 marzo 2012. Per ottenere i contributi in conto interessi i Confidi devono fare richiesta entro 120 giorni dalla intervenuta accessibilità della piattaforma telematica FIDIWEB, comunicata sia nel sito Web istituzionale sia attraverso la Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia.