La vostra azienda ha debiti con Equitalia? Sappiate che è al vaglio della Camera un’ipotesi moratoria per un anno sugli importi da versare, almeno per le imprese in difficoltà economiche a causa della crisi. Questo il contenuto della mozione presentata, con unico vincolo che non si tratti di “evasori fiscali” (d’obbligo, quindi, essere in regola con la dichiarazione dei redditi).
Si tratta di uno degli oltre 1.500 emendamenti al Decreto Sviluppo presentati in commissione Bilancio e Finanza della Camera.
La mozione sulla moratoria fiscale prevede anche un aumento del numero delle rate concesse: dalle attuali 72 fino ad un massimo di 120; l’opportunità di compensare i debiti con crediti verso gli enti pubblici; l’impiego dei profitti «rappresentati da sanzioni e interessi» maturati dalla riscossione dei tributi insoluti a livello regionale per sostenere famiglie e lavoratori autonomi disagiati.
Un’azione necessaria, secondo il primo firmatario Mauro Libè (Udc), nei confronti di organismo che «arriva a pretendere anche oltre il 120% di quanto originariamente dovuto, agendo con modalità di esecuzione violente che intimoriscono i cittadini, trasformandoli in sudditi». Per Alessandro Pagano (Pdl) si tratta di «un provvedimento di buonsenso, non può che essere condiviso da tutti» perché il Fisco «non deve perseguire soltanto obiettivi monetari, ma deve soprattutto lavorare per favorire il gettito spontaneo».
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